Cronaca

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di Andrea Popolano

LIGURIA - Un forte temporale con fulmini e grandinata ha coinvolto la città di Genova intorno alle ore 6,30. Alcuni allagamenti segnalati in corso Italia e nel levante della città. In corso Italia gli allagamenti causati dalle foglie che hanno bloccato il regolare deflusso dell'acqua nei tombini. Diverse le segnalazioni arrivate ai vigili del fuoco. Poi la perturbazione si è spostata verso l'entroterra e il Levante ligure. 

A metà mattina un'importante frana si è verificata lungo la strada statale 586 all'altezza del distributore (Leggi qui).

I vigili del fuoco sono intervenuti in via Tonnego a Rapallo per un albero crollato che è stato messo in sicurezza. A Lumarzo un altro albero si è staccato a causa dell'azione combinata di vento e pioggia finendo sopra un'auto parcheggiata: nessun ferito ma veicolo danneggiato.   

AGGIORNAMENTO ORE 12 - Intervento urgente di disgaggio di massi in via Ponte di Legno a Recco, sulla strada per Verzemma. Per garantire la sicurezza durante le operazioni, è stata predisposta una regolazione del traffico con momenti di chiusura della strada. Presente sul posto una pattuglia della polizia locale per gestire la situazione e garantire la sicurezza dei residenti.
"Il disgaggio dei massi è una tecnica usata per la stabilizzazione in tempi rapidi di una parete rocciosa o, com'è in questo caso, di una scarpata soggetta a smottamenti. L'intervento è fondamentale per garantire la sicurezza dei residenti, un'operazione importante per evitare rischi alla comunità" ha sottolineato il sindaco Carlo Gandolfo.

AGGIORNAMENTO ORE 11,30 - I fenomeni temporaleschi stanno insistendo in queste ultime ore sulle zone interne del Centro-Levante (Zone B ed E) con piogge moderate, al più localmente forti, con qualche fulminazione nella Zona E. Il vento di scirocco si sta rinforzando ed ha registrato un picco di 130 km/h a Fontana Fresca (Sori). Sul Ponente la situazione è invariata con venti settentrionali tra deboli e moderati.

AGGIORNAMENTO ORE 10,30 - Una frana a causa della forte pioggia e del vento si è verificata a Rezzoaglio in val d'Aveto. La strada è chiusa perché alberi e terra si sono riversate lungo la strada statale all'altezza del distributore. Sul posto i vigili del fuoco e il personale Anas per valutare la messa in sicurezza e come operare per aprire un varco lungo la strada. Non risultano persone rimaste ferite dalla frana ma come riferisce il comune di Rezzoaglio al momento non sono presenti strade utili per raggiungere Santo Stefano d'Aveto e le altre frazioni.

AGGIORNAMENTO ORE 9,30 - La pioggia si è contrata con cumulate limitate soprattutto tra la Val d'Aveto e l'entroterra spezzino interessando la Val di Vara e la Val di Magra. Cumulate limitate ma con il vento di libeccio in rinforzo. 

AGGIORNAMENTO ORE 8.30 - Arriverà nel pomeriggio il fronte di maltempo principale che interesserà la Liguria. L'assessore alla Protezione civile di Giacomo Giampedrone a Primocanale ha fatto il quadro della situazione con i bacini medi e grandi della regione che potrebbero avere delle risposte anche nella giornata di domani, con qualche ritardo rispetto al passaggio del fronte principale   

AGGIORNAMENTO ORE 6 - Nelle ultime ore si è assistito alla formazione di rovesci e temporali sparsi, a prevalente innesco orografico, che hanno interessato soprattutto le località appenniniche di Levante. Le precipitazioni hanno avuto localmente intensità fino a molto forte (18.6 mm in 15 minuti a Genova Fiumara, 61.4 mm/1h e 117.6 mm/3h a Rocca Sigillina).Alle piogge delle ultime ore sono corrisposti innalzamenti di livello idrometrico ovunque lievi; solamente sull'asta toscana del Fiume Magra si sta apprezzando un significativo innalzamento del livello tuttora in crescita, associato ad un deflusso destinato a transitare nel corso delle prossime ore sull'asta terminale ligure ampiamente contenuto in alveo. Permane la possibilità di locali criticità (allagamenti, rigurgito di reti fognarie in ambito urbano) associate agli scrosci più intensi. Sono stati registrati venti forti meridionali a Levante con raffiche fino a 91 km/h a Sori-Fontana Fresca, 77,40 km/h a Corniolo-Riomaggiore, 82,80 km/h a Torriglia-Garaventa e valori anche superiori nelle località in quota (107,2 km/h a Zignago-Casoni di Suvero).

AGGIORNAMENTO ORE 5Nella notte poca pioggia in tutta la Liguria. Giusto un forte scroscio di mezz'ora a Genova intorno a mezzanotte e piogge per lo più concentrare nell'entroterra tra Chiavari e La Spezia. Limitati gli interventi dei vigili del fuoco per rami e alberi crollati. A Genova in via Arrivabene è saltata una tubatura dell'acqua che ha causato un geyser, la polizia locale è intervenuta impostando un senso unico alternato. 

Il Centro-Levante della Liguria in allerta arancione. Nella zona B (da Spotorno a Camogli) è allerta arancione fino alle 20. Nel Levante ed entroterra (zone C e E: da Portofino a Sarzana e Luni e le Valli Scrivia, Trebbia e d'Aveto) è allerta arancione fino alle 23,59. Nel Ponente (Zone A e D) allerta gialla fino alle 23,59. 

Limitati i millimetri di pioggia nelle ultime 24 ore: 80 a Borzonasca, 75 a Varese Ligure, 69 a Rezzoaglio, 69 a Sesta Godano, 63 a Ne, 56 a Carro, 36 alla Spezia, 17 a Savona e 10 a Genova. Temperature alte nella notte. Alle 5,30 segnalati 22,3 gradi a Levanto; 21,5 a Camogli; 21,1 a Sestri Levante e Chiavari. A Genova 18,5 gradi; alla Spezia 20,6; a Sanremo 19,7 gradi e a Imperia 18,8 gradi. Diversi Comuni della Liguria hanno deciso di tenere le scuole chiuse. A Genova lezioni regolari in tutti gli istituti.

LE PREVISIONI 

Lunedì 30 ottobre, per l'intera giornata tempo molto perturbato con piogge diffuse tra moderate e molto forti e cumulate areali fino a elevate sul Centro-Levante, dove sono probabili temporali forti, organizzati e persistenti per la presenza di flussi convergenti stazionari da sudest sul Levante e da nord sul Centro. Dalla notte deciso rinforzo dei venti da sud, sudest fino a burrasca forte su C, B orientale, rilievi di E, di burrasca da sudovest dal pomeriggio su A. Mare molto mosso, localmente agitato su C e B orientale per onda da sud-sudest.

Martedì 31 ottobre, nella notte residua instabilità sul Levante a seguito del transito del fronte freddo con bassa probabilità di fenomeni forti su C ed E; esaurimento delle precipitazioni già dal mattino. Nelle prime ore della notte vento forte da sudovest lunga la costa di A in attenuazione dal mattino. Dalle prime ore della notte moto ondoso in ulteriore aumento fino a mare agitato per onda lunga di libeccio con possibili mareggiate su A, C e parte orientale di B.

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