SANREMO - Rimane delicato il quadro clinico di Alberto Scagni, il detenuto condannato per l’omicidio della sorella Alice avvenuto a Genova nel maggio del 2022, a seguito del violento pestaggio subito all’interno del carcere di Valle Armea a Sanremo per mano di due nordafricani, con i quali condivideva la cella ora accusati di sequestro, lesioni gravi, danneggiamento e tentato omicidio.
Scagni, in coma farmacologico da sabato, ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Borea di Sanremo, sembra abbia avuto, nelle scorse ore, delle crisi epilettiche. Date le sue condizioni di salute, e’ probabile che i medici posticipino ulteriormente le operazioni di risveglio.
IL COMMENTO
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