GENOVA - Insorgono gli studenti dell'istituto Nino Bergese a Sestri Ponente: una mattinata di protesta per alcuni alunni che si sono rifiutati di entrare nell'istituto di via Giotto 10, a causa del troppo freddo in classe. Il problema è il mancato funzionamento del riscaldamento. I giovanissimi si sono dati appuntamento davanti all'atrio e lì, dopo aver affisso alla porta di ingresso alcuni cartelloni, si sono dati a cori del tipo: "Meglio fuori che dentro al Bergese".
E a dare vigore alla protesta anche i diversi slogan - alcuni molto originali - sui fogli appesi all'ingresso: "No riscaldamento, no alunni", "Cervelli gelati non concentrati", "Siam studenti, non polaretti", "Fa più freddo al Bergese che al Polo Nord", "Jack e Rose avevano meno freddo", riferendosi alla celebre scena del "Titanic".
Un problema quello del freddo in classe che si propone ogni inverno nelle scuole genovesi. Per questo anno scolastico 2023/2024 ancora non si erano verificati episodi analoghi. In questi giorni, però, complici anche le basse temperature "da neve", all'istituto alberghiero si è notata l'assenza dei caloriferi.
Il guasto riguarderebbe alcuni piani del Bergese e lascerebbe al freddo non soltanto i ragazzi, ma anche gli insegnanti e lo stesso dirigente scolastico. La situazione è così da inizio anno e la segnalazione è stata fatta prima dai rappresentanti e poi dalla stessa scuola già da diverso tempo.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci