Feriti per i botti, risse e ubriachi: a Genova amputata una falange a un ragazzo

LIGURIA - Diversi feriti per i petardi e i botti di fine anno a Genova, Rapallo e Bordighera.  Nel capoluogo ligure un 25enne ha subito l'amputazione di una falange della mano sinistra. Il ragazzo è stato soccorso dal personale del 118 e trasferito al pronto soccorso dell'ospedale San Martino. Troppo gravi le ferite riportate nello scoppio per salvare la falange. Sempre a Genova a causa dei fuochi artificiali è stato ricoverato anche un 21enne con un trauma agli occhi per un'altra esplosione.

Nel Ponente, a Bordighera un uomo si è presentato autonomamente al pronto soccorso: per lui ferite lievi causate dai botti. Un ferito a causa dei botti di fine anno anche a Rapallo. In molti casi il divieto all'uso dei petardi previsto dalle ordinanze comunali è rimasto inascoltato.

Tantissimi gli interventi per chi durante la notte di San Silvestro ha decisamente esagerato con l'alcol: per il personale del 118 di Genova un continuo via vai dalla serata fino alle prime luci del giorno. Soccorsi soprattutto giovani che si sono sentiti male a causa di intossicazioni alcoliche. Stesse scene anche a Savona, Imperia e nelle altre località delle Riviere. Decine e decine di ricoverati per l'abuso di alcol: primo dell'anno per loro decisamente rovinato.

E poi non sono mancate le risse. Alcuni casi a Genova con l'uso anche di armi bianche: ferite alla testa, alle braccia e alle gambe: Almeno 9 persone sono finite in ospedale. Gli agenti hanno denunciato quattro uomini che si sono fronteggiati a Sottoripa nella zona di Caricamento. I denunciati, accusati di rissa aggravata, hanno 41, 37 e 29 anni. Nella lite è rimasta coinvolta una donna di 30 anni colpita con una bottiglia, che è stata trasferita in codice giallo all'ospedale San Martino.

In piazza Manin gli agenti sono intervenuti dopo che un ragazzo ha cercato di aggredire tre giovani. In via San Donato un uomo è stato accerchiato da altre persone che gli hanno portato via il cellulare. In totale sono state nove le persone finite in ospedale per aggressioni a Genova tra il San Martino e il Villa Scassi. Situazioni simili anche nel Ponente: a Savona, Alassio e Albisola. Tanti casi ma nessuna situazione veramente grave. Insomma, risse e scazzottate da una notte da ubriachi. In tutti i casi c'è stato l'intervento delle forze dell'ordine.

Notte di lavoro anche per i vigili del fuoco impegnati a più riprese a spegnere gli incendi che si sono sviluppati a causa dei fuochi usati per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. A prendere fuoco soprattutto cassonetti, rifiuti, tettoie e qualche dehors un po' in tutta la regione. In vico delle Scuole Pie, in centro storico a Genova, è stata distrutta una vetrata sempre per lo scoppio di un petardo.

In tutta la Liguria si contano 42 interventi mentre se si considera il dato nazionale si registrano 703 interventi. A Mendatica, in Valle Arroscia nell'imperiese il forno di una casa privata ha preso fuoco, i pompieri hanno spento le fiamme prima che queste si estendessero ad altre stanze della casa.

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