Cronaca

All'interno c'erano 20 grammi di cocaina e 50 di hashish, oltre a un telefono con due sim. I sindacati: "Serve vigilanza oltre il muro di cinta"
42 secondi di lettura
di Redazione

GENOVA - "Stamani, il giorno dell’Epifania, durante l’ora d’aria dei detenuti nel Carcere di Genova Marassi non poteva mancare il lancio indirizzato ai detenuti di una calza contenente 20 grammi di cocaina e 50 di hashish,  più un telefono cellulare con due sim". Lo denuncia Fabio Pagani, segretario regionale della Uil Polizia Penitenziaria, che chiede un aumento dei controlli all'esterno: "Questo episodio conferma l’assoluta necessità di predisporre una pattuglia che vigili l’esterno del muro di cinta, perché a quanto pare non è bastato migliorare il Sistema di videosorveglianza e alzare la rete presso l’area passeggi della 2° Sezione".

Il segretario fotografa la situazione all'interno del penitenziario: "Oggi a Marassi si contano 660 detenuti a fronte di una capienza regolamentare prevista in 450, con queste condizioni potrebbero determinarsi situazioni ad alto rischio e, soprattutto durante le manifestazioni sportive, i lanci potrebbero moltiplicarsi".