Ventimiglia: presentati i risultati 2014-2020 della cooperazione italo-francese

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 La Liguria ha partecipato, come capofila o come partner, a 209 progetti con la programmazione Interreg 2014-2020, traguardando oltre 78 milioni di euro sul territorio, risultato importante illustrato nella sala convegni del Forte dell'Annunziata di Ventimiglia alla presenza della massime cariche istituzionali tra cui il presidente della provincia di Imperia Claudio Scajola, il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi, il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai, il sindaco Flavio Di Muro, il presidente del Parco delle Alpi Liguri Alessandro Alessandri  e, ovviamente, l'assessore regionale allo sviluppo Alessio Piana e il presidente 

"I programmi di cooperazione territoriale europea rivestono un'importanza strategica per Regione Liguria, in un'ottica di sviluppo territoriale condiviso con i partner europei - ha evidenziato spiega l'assessore regionale  Piana - Nel settennato 2014-2020, la partecipazione del nostro territorio è stata ampia e i traguardi raggiunti considerevoli. I progetti hanno permesso la realizzazione di interventi importanti sia dal punto di vista delle infrastrutture che dello sviluppo di metodologie condivise e scambi di esperienze. Giornate come questa, in continuità con quanto fatto finora, ci aiutano a rafforzare il nostro impegno per continuare a tradurre in opportunità i bisogni dei cittadini".

L'incontro ha rappresentato altresì un'occasione  per evidenziare i risultati dei primi bandi dei Programmi Interreg della programmazione 2021-2027, con cui il partenariato ligure ha già intercettato 50 progetti, per una ricaduta economica pari a circa 23 milioni (14 progetti e un importo superiore a 8,5 milioni su Alcotra, 36 progetti e un ammontare di 14,4 milioni su Marittimo).

“La posizione geografica di Ventimiglia dev’essere vista come un’opportunità, non solo come un problema. E per diventare sempre più città internazionale, le sinergie del partenariato italo-francese con i programmi di cooperazione transfrontaliera di Interreg possono aiutare la Città, la provincia di Imperia e più in generale la Liguria, a dare concretezza a progetti che accomunano i due territori - ha dichiarato il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro -. Ne è esempio il Forte dell’Annunziata, incantevole sede dell’incontro, che grazie a uno di questi progetti (Pa.C.E) consentirà una piena fruizione della struttura anche tramite un servizio di bar e caffetteria e un allestimento multimediale immersivo”.

“La visuale che si può scorgere dal Forte dell’Annunziata testimonia, oltreché la bellezza del nostro territorio, la nostra naturale vicinanza alla Francia - ha rimarcato invece  il presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola -. Un vero bacino di vita che, come Provincia di Imperia, abbiamo recentemente rafforzato siglando un’alleanza strategica con Nizza e Cuneo, orientata ad agevolare e avvicinare gli scambi con i nostri fratelli francesi. Collaboriamo insieme, rafforzando quanto fatto sugli Interreg con la programmazione 2014-2020, per non disperdere risorse e dare concretezza a progetti sempre più vicini ai bisogni dei cittadini”

“Che questi ottimi risultati possano essere ponte tra quello che abbiamo fatto e quello che andremo a fare negli anni a venire - ha evidenziato il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai -. Con Regione Liguria e tutti i partner abbiamo costruito con la programmazione 2014-2020 un percorso efficace, sia su Alcotra che Marittimo, riuscendo a tradurre in soluzioni i bisogni dei cittadini. Ripartiamo da questo virtuoso interscambio per dare concretezza ai dettami del Trattato del Quirinale e dar gambe a progetti ed idee innovative che poi i territori possano esser in grado di sviluppare”.

"La Camera di Commercio ha la peculiarità, in considerazione del suo territorio di competenza, di poter lavorare su entrambi i programmi di cooperazione transfrontalieri: Alcotra e Marittimo. Nella programmazione 2014-20 - ha concluso il presidente Lupi - la Camera di Commercio e le sue aziende speciali hanno partecipato, come partner, in qualità di capofila o di soggetti attuatori, a numerosi progetti sulle tematiche considerate strategiche dall'Ente per contribuire al miglioramento ed all’innovazione del tessuto economico locale"