SARZANA - Un ragazzo di sedici anni è accusato di tentato omicidio nei confronti di un senzatetto ora ricoverato in gravi condizioni all'ospedale San Martino di Genova. Tutto sarebbe accaduto la notte scorsa a Sarzana in val di Magra. Il giovane avrebbe ripetutamente colpito con una mazza di ferro l'uomo lasciandolo in fin di vita.
Il giovane era insieme a degli amici usciti da poco da un locale quando ha avuto un diverbio con il senzatetto mentre attraversavano un sottopasso ferroviario.
Le motivazioni e la dinamica di quanto accaduto sono al vaglio dei carabinieri di Sarzana, che sono intervenuti e hanno raccolto le dichiarazioni spontanee del ragazzo, assistito dalle avvocate Giuliana Feliciani e Valentina Antonini. Secondo quanto avrebbe raccontato il sedicenne, sarebbe scoppiato un alterco e il giovane avrebbe detto di essersi spaventato, pensando che il clochard volesse estrarre un coltello dalla tasca. Lo avrebbe colpito in pieno volto, con una spranga in ferro raccolta poco prima
A chiamare i soccorsi sono stati alcuni testimoni. Il ragazzo è stato prelevato dai carabinieri e una volta in caserma, presenti i genitori e gli avvocati, ha reso dichiarazioni spontanee affermando appunto che, durante la lite avuta con l'uomo, di aver avuto paura che il clochard avesse un coltello in tasca.
Attualmente il ragazzo è a piede libero.
I carabinieri cercheranno di ricostruire quanto accaduto grazie alle testimonianze e soprattutto in virtù delle numerose telecamere che sono installate nella zona. Il clochard è stato soccorso e portato d'urgenza all'ospedale per le cure del caso ma, secondo quanto appreso non sarebbe in pericolo di vita.
IL COMMENTO
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