La Giunta Comunale ha approvato la proposta da sottoporre al Consiglio comunale per l’approvazione del rendiconto 2023, che prevede un avanzo di amministrazione di 10.650.038,25 euro.
Un “tesoretto”, che potrà essere utilizzato nel corso dei prossimi mesi secondo le priorità stabilite dalle norme che prevedono la destinazione, in prima battuta, alla copertura dei debiti fuori bilancio e alla salvaguardia degli equilibri dello stesso bilancio e, solo successivamente, ad altre finalità, compresi gli investimenti.
Nel dettaglio, il rendiconto 2023 si è chiuso con un risultato di amministrazione complessivo pari a 62.080.699 euro, di cui parte accantonata 42.691.814 euro (quota accantonata al fondo svalutazione crediti per 40.117.813euro), parte vincolata per 8.483.514 euro e parte destinata a investimenti per 255.332 euro. E, quindi, con l’avanzo di amministrazione in questione.
Il totale delle entrate accertate è stato di 135 milioni di euro, in particolare provenienti dai tributi per oltre 70 milioni di euro e, per circa 11 milioni di euro, da entrate in conto capitale. Il totale delle spese impegnate è stato di 124 milioni di euro, destinate per circa 92
milioni di euro a spese correnti e per circa 12 milioni di euro a spese in conto
capitale.
In conclusione, l’avanzo di amministrazione applicato sul bilancio 2023 è stato di 14,4 milioni euro, di cui 3,7 milioni euro stanziati per salvaguardare gli equilibri di bilancio, 5,7 milioni di euro per investimenti e 5 milioni di euro di avanzo vincolato.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci