LIGURIA - "Il nostro territorio è martoriato dai cantieri". Questo il commento del direttore dell'Unione Industriali di Savona Alessandro Berta a Primocanale sulla situazione delle autostrade, dove da anni il traffico è paralizzato e causa disagi ai viaggiatori. Per le aziende la situazione è particolarmente complessa: "Abbiamo bisogno di programmare - prosegue Berta - ma autostrade decide tutto di settimana in settimana, se avessimo chiari i tempi riusciremmo a contenere le perdite ma i nostri tentativi sono andati a vuoto. La Regione ed Anci fanno degli sforzi ma così è tutto vano".
La situazione dell'ultimo weekend è stata emblematica: le code nel ponente hanno raggiunto anche i 15 chilometri. In queste condizioni di traffico diventa difficile per i trasportatori effettuare le consegne nei tempi previsti e, soprattutto, nei turni di lavoro previsti dalla legge, per cui il ritardo cresce a dismisura. "Venerdì ero in senso contrario - racconta Berta - risalivo verso la Lombardia e da Ovada fino quasi a Masone era tutto bloccato, vedevo i camion diretti verso i nostri porti fermi".
Anche la lenta ripresa del turismo, che prova a sopravvivere tra pandemia e peste suina, viene frenata da questa situazione. Il problema sembra possa addirittura aumentare in vista dei prossimi weekend: "Il mancato innevamento delle piste da sci porterà molte più persone in riviera ma c'è già caos adesso e non riusciamo a liberare attorno a Pasqua sarà un grosso problema. Ieri molti B&B sulla costa erano esauriti, buon segno ma il traffico rischia di scoraggiare i turisti".
IL COMMENTO
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