Briatore investe su Ventimiglia e Sanremo resta immobile

Ventimiglia la seconda Montecarlo? Potrebbe essere, perché dopo gli investimenti del principe di Monaco Alberto II, il porto Cala del Forte e il Grimaldi Garden in zona Mortula, arrivano quelli dell’imprenditore Flavio Briatore che potrebbe far diventare il noto complesso turistico di Mortola Inferiore "Baia Beniamin" il nuovo "Twiga" beach club. La conferma si avrà martedì durante la conferenza stampa alla quale presenzierà anche il governatore Giovanni Toti.

La notizia, letta sotto il profilo di rilancio turistico-commerciale, si presta a ben poche interpretazioni. Briatore , imprenditore che difficilmente sbaglia il colpo, complice la residenza a Monte Carlo sembra aver trovato nella realtà di confine tutti i requisiti richiesti dal suo brand. 

Sotto l’aspetto politico, invece, qualche riflessione andrebbe fatta. Il leghista Di Muro, a poco più di un anno dal suo insediamento, ha sicuramente smosso le acque in materia di rilancio a partire dal potenziamento delle forze dell’ordine per il problema migranti. Sul campo degli investimenti privati , invece, ha tra le mani il fronte mare, opera che si aggira intorno ai 300 milioni di euro , il cui azionista risiede come Briatore a Montecarlo.

In tutto questo movimento, difficile non notare “ l’ immobilismo ‘ di Sanremo degli ultimi anni, Festival a parte . Una macchina consolidata ma a breve , nel 2025, ci sarà il rinnovo della convenzione con la Rai: tema discusso e delicato dal quale non si escludono sorprese . Sanremo, la seconda città ligure per importanza, si trova in un momento delicato: l’elezione del sindaco. Sul tavolo ci sono tre portate: una di centrodestra ( Rolando appoggiato dai partiti), una di centrosinistra ( Fellegara appoggiato anche da PD) e un civico ( Mager) che però, alla luce del fatti, sembra essere sempre di più un civico del centrosinistra. Come dimostra il sostegno da parte del sindaco uscente Alberto Biancheri, ex uomo Pd e leader della lista di centrosinistra Sanremo al centro. Mager ha però incassato anche l'appoggio di Claudio Scajola, sindaco di Imperia e primo firmatario del documento a sostegno di Forza Italia per le prossime europee. Una figura di rilievo e inequivocabilmente di centrodestra che a Sanremo appoggia il centrosinistra. Insomma una giostra colorata, dove i colori tendono a fondersi l’uno con l’altro creando grande confusione. E se dal sanremese arriva un polverone, a Ventimiglia,  la visuale è decisamente più nitida. La città di confine, da sempre considerata  terza in provincia per importanza dopo Sanremo e Imperia, sta ancora pagando la delicata questione dei migranti conscia di aver " regalato" alle città vicine l'introito francese che oggi rappresenta, per esempio a Sanremo, il 30% dell'economia. Ma la facilità di chiudere o aprire un portafoglio è legata dall’ offerta e in questo momento, Ventimiglia abbonda.