Cronaca

È accusato di introduzione di telefoni all'interno del carcere, un reato introdotto da pochi anni per il grande numero di sequestri nelle celle
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di Miv

GENOVA - Introduceva illegalmente telefoni cellulari nel carcere di Marassi per darli ai detenuti: per questo è stato arrestato un poliziotto penitenziario, fermato dai suoi stessi colleghi su richiesta del Pm Monteverde.

L'accusa è appunto quella di introduzione di telefoni all'interno del carcere, un reato introdotto da pochi anni per i troppi cellulari sequestrati nelle celle.

L'uomo, difeso dall'avvocato Mario Iavicoli, è stato trasferito nel carcere di Pontedecimo.

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