Cronaca

L’intervento degli artificieri si è concluso attorno alle 20.10
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di R.O.

GENOVA - Il ritrovamento di un ordigno bellico avvenuto attorno alle 12.20 ha mandato in tilt il traffico in tutto il ponente genovese per tutto il pomeriggio e nelle prime ore della sera di martedì 16 luglio.

Secondo una prima analisi degli artificieri dei carabinieri si tratterebbe di un bossolo di proiettile di artiglieria da 150, ritrovato nell'area interna al porto tra viale Africa e la linea ferroviaria a 70 metri dalle case di Lungomare Canepa. Sembrerebbe sia privo di carica esplosiva ma in via precauzionale sono stati chiusi Varco Etiopia, Varco Ponente e la Guido Rossa. Dopo una riunione in prefettura avvenuta alle 17 è stato richiesto l'intervento degli artificieri dell'esercito, che hanno concluso le operazioni attorno alle 20.10 e disposto la riapertura delle strade chiuse.

In città si sono formate lunghe code in Lungomare Canepa, Sampierdarena e Sestri Ponente. Ma ci sono state anche ripercussioni sulle autostrade, sia all'uscita di Pegli che all'allacciamento tra A7 e A12 verso l'uscita di Genova Ovest, epicentro del traffico.

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