E' iniziato lo sgombero nel tennis club di Peglia, struttura abbandonata da tempo e ora rifugio a cielo aperto per migranti, finita al centro di polemiche da parte dei residenti della zona per lo stato in cui versa. Un'area finita al centro delle polemiche dei residenti della zona che necessitava di un intervento di pulizia.
"Lo sgombero - conferma il sindaco Flavio Di Muro - concordato con il Prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, segue di qualche mese quello effettuato nell'alveo del fiume Roya in zona Gianchette. Stiamo cercando di identificare i migranti che frequentano l'ex area sportiva per trovare loro - aggiunge - una struttura sicura e idonea all'accoglienza. Il tennis club è evidentemente un'area pericolosa e come tale va trattata. Chiuderemo qualsiasi accesso."
Di Muro però, complice il periodo vivace che sta vivendo Ventimiglia sotto il profilo turistico-economico, nel video postato sui suoi social legato alle operazioni di sgombero, lancia un messaggio sibillino.
"E' una struttura interessante sotto il punto di vista dell'attività sportiva, ricreativa e sociale e una volta messa in sicurezza diventerà prioritario pensare ad una sua valorizzazione."
Non è infatti da escludere che il primo cittadino sottoponga all'attenzione degli investitori privati che gravitano in zona, aree e immobili abbandonati che 'meriterebbero' una rispolverata a favore dell'interesse pubblico.
IL COMMENTO
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