Cronaca

L'uomo potrebbe aver accusato un malore mentre nuotava, ma non è esclusa nemmeno l'ipotesi di una tragica fatalità
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GENOVA - È stato identificato il cadavere dell'uomo recuperato ieri sera dalla guardia costiera nel tratto di mare tra Voltri e Vesima. Si tratta di Fabrizio Bruzzone, genovese di 37 anni.

L'allarme era stato lanciato da un bagnante che aveva visto un corpo affiorare dall'acqua. Bruzzone, che abitava in zona, mancava da casa dalla mattina. E proprio poco prima del ritrovamento, i famigliari preoccupati avevano chiamato la polizia. Purtroppo da lì a poco sono stati informati della tragedia. L'uomo potrebbe aver accusato un malore mentre nuotava, ma non è esclusa nemmeno l'ipotesi di una tragica fatalità.

Il corpo, che presenta alcune escoriazioni compatibili con la presenza di scogli nella zona, era stato recuperato con addosso solo il costume e un orologio. Il sostituto procuratore Giuseppe Longo ha disposto l'autopsia.