ALBISOLA SUPERIORE (Savona) - "Ho sentito un boato mentre ero sul divano a guardare la tv, mi sono affacciato pensando a una piccola frana e invece ho visto che il monte era franato sul fiume...".
A parlare è Giuseppina Sirello (nella foto), una degli abitanti di Casino, località di Ellera, una frazione sulle alture di Albisola Superiore dove ieri sera, venerdì 18 ottobre, una frana dalla collina della vecchia cava ha deviato il fiume Sansobbia, isolando il borgo di Olmo e costringendo 9 persone a lasciare le proprie case.
L'onda improvvisa del corso d'acqua ha allagato la piana distruggendo baracche e uccidendo galline e oche. Salvi invece i quattro cavalli, messi in salvo dal figlio di Giuseppina proprietario degli animali.
L'acqua ha travolto la strada del borgo più a monte di Olmo costringendo nove persone a lasciare le proprie case.
Al fianco degli abitanti dal primo momento il sindaco di Albisola, Maurizio Garbarini che spiega cosa si sta facendo per alleviare i disagi: "Abbiamo fatto una immediata verifica con i geologi e stiamo cercando con le ruspe di fare scorrere di nuovo il corso d'acqua nel suo alveo naturale, il rischio è che in caso di ulteriore frane l'acqua possa arrivare sino alle abitazioni".
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci