Sono stati sorpresi dai poliziotti mentre dipingevano con le bombolette spray alcune pareti di stabili in abbandono nella grande area dell'ex ospedale psichiatrico di via Maggio, a Quarto: tre ventenni genovesi con l'hobby dei graffiti per questo sono stati denunciati per imbrattamento e invasione di edificio dagli agenti delle volanti.
Drone sequestrato dagli agenti
Uno dei ragazzi si è visto anche sequestrare il drone che stavano usando per filmare dall'alto la loro incursione nell'area demaniale.
E' successo ieri pomeriggio. Gli agenti hanno avviato accertamenti anche su eventuali reati legati all'uso del drone nell'area privata fra l'altro non lontana dall'eliporto del vicino ospedale pediatrico Gaslini.
Prestigiosa location della street art
Da tempo il grande spazio dell'ex ospedale psichiatrico - ora utilizzato per altre attività fra cui molto legale ai servizi della Asl£ - è un punto di riferimento dai graffitari per esprimere la propria arte di strada tanto da essere diventato grazie ai social una location della street art nota in tutto il mondo, un luogo suggestivo perché esprime bene cosa erano i manicomi prima dell'avvento della legge Basaglia che ha "liberato" i tanti malati o pseudo malati psichiatrici che invece di essere curati venivano solo custoditi con terapie farmacologiche che non facevano altro che peggiorare le loro condizioni.
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IL COMMENTO
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