Cronaca

Il trombettista: "La musica è libertà, continuerò a esibirmi senza iscrivermi all'app"
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di Annissa Defilippi

Si stava esibendo in via San Lorenzo quando è stato avvicinato dalla polizia locale e multato. Alcuni passanti si sono fermati per impedire che gli agenti staccassero il verbale ma la protesta non è servita: 50 euro da pagare per il trombettista Hermes Hario Rendina e l'invito ad allontanarsi. Così i residenti hanno fatto partire una colletta per aiutare il musicista con la sanzione.

Esibizioni in strada e regole

"Finora mi ero sempre confrontato con i vigili e nessuno mi aveva multato, mi esibisco sempre rispettando i tempi ma non uso l'app", racconta Hermes Hario Rendina che vive a Genova da otto anni. L'applicazione Openstage è però obbligatoria da settembre, il periodo di tolleranza è finito, ma gli artisti di strada non la utilizzano: "Non siamo stati interpellati per le modifiche del regolamento e il Comune ne ha approvato molto in fretta uno che penalizza l'arte di strada, da mesi chiediamo un incontro e un dialogo per poter risolvere la situazione e migliorare le cose dialogando, senza fare proclami".

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