Cronaca

Nessun provvedimento per una terza persona
1 minuto e 2 secondi di lettura
di AnDe
La rapina risale al 4 gennaio scorso

Dopo la rapina ai danni di un genovese di 33 anni, preso a calci e morsi nel centro storico di Genova per farsi consegnare il borsello, i carabinieri hanno individuato due dei tre gli autori e arrestato due tunisini.

Cosa era successo

L'aggressione era avvenuta il 4 gennaio, in piazzetta delle Vittime di tutte le mafie, a pochi metri da via Prè. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due uomini, insieme a un terzo complice che però non è stato sottoposto a nessun provvedimento, hanno avvicinato la vittima con la scusa di chiedere una sigaretta. A quel punto uno lo ha colpito con un calcio facendolo cadere e gli ha morso la mano. Gli hanno poi sfilato il borsello e preso il cellulare e i documenti.

Il riconoscimento dell'aggressore

I carabinieri, grazie alle immagini delle telecamere, hanno ricostruito tutte le fasi dell'aggressione. La vittima ha riconosciuto i due aggressori. Al momento dell'arresto, uno dei due arrestati era ospite nel centro cpr di Ponte Galeria a Roma, in attesa di essere rimpatriato perché irregolare, mentre il complice è stato rintracciato dai carabinieri mentre passeggiava in via Borzoli.
 
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 04 Febbraio 2025

Rapinatore amante del sushi ruba pesce crudo dal supermercato e strattona il titolare

Il giovane, di origini egiziane, è entrato nel supermercato dirigendosi verso il frigorifero del pesce crudo dove ha preso diverse confezioni e le ha infilate nello zaino
Lunedì 03 Febbraio 2025

Rapinatore tradito da una Rustichella: trovato all'Autogrill, doveva essere in carcere

Il 31enne genovese è stato identificato dalla polizia stradale