![Una donna di schiena seduta alla scrivania con un'altra donna di fronte](/images/maltrattamentiinfamiglia1p36787.jpg)
Ieri, nel primo pomeriggio, gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno arrestato un 42enne del posto, pluripregiudicato, per il reato di atti persecutori.
La telefonata alla polizia della donna spaventata
L’intervento è scattato dopo che al 112 Nue è giunta una richiesta d’aiuto da parte di una donna spaventata perché il suo ex, mai arreso alla fine della loro relazione, si era presentato presso la sua abitazione colpendo con calci e pugni la porta d’ingresso, minacciandola di morte. Fin da subito è apparsa chiara la pericolosità del soggetto, noto alle forze di Polizia proprio per la sua indole violenta e già colpito dalla misura dell’Ammonimento del Questore lo scorso dicembre, a causa dei comportamenti vessatori perpetrati ai danni della donna.
L'uomo è stato portato in carcere a Marassi
Tempestivo l’arrivo degli operatori che lo hanno rintracciato e bloccato nei pressi dell’abitazione, ancora intento a inviarle con il cellulare messaggi intimidatori, interrompendo così l’azione criminale che sarebbe potuta degenerare in fatti ancor più gravi. Alla donna, ancora in stato di shock, è stato offerto il qualificato supporto psicologico nonché fornite tutte le necessarie informazioni sulla facoltà di sporgere querela sui fatti accaduti. Il 42enne è stato associato presso il carcere di Marassi in attesa di convalida.
IL COMMENTO
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