Cronaca

Le chiamate al 118 tra le 20 circa di venerdì sera e le 630 del mattino. Soprattutto giovani, in casa o fuori dai locali, dal centro storico al ponente. Il più giovane ha 16 anni
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di Eva Perasso

In ordine temporale la prima chiamata al numero unico dell'emergenza è arrivata dal quartiere di Pra', quando non erano ancora le ore 20 di venerdì sera. Un uomo di 45 anni è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale di Voltri per intossicazione etilica. Non grave, ma è stato questo il caso che ha aperto una lunga sera e notte di lavoro per i militi delle ambulanze della città metropolitana e per il centralino del 118.

Codici verdi e gialli

E se i sanitari sono abituati, in serate come quella in cui si festeggiava - nelle case e nei locali - uno degli appuntamenti clou del Carnevale, di certo questa notte le chiamate sono state sensibilmente superiori alla media. Il bilancio è comunque di codici verdi e gialli, dunque non gravi, con 15 persone accompagnate al pronto soccorso degli ospedali cittadini Galliera, Villa Scassi e San Martino e tre invece trattate sul posto.

Il più giovane è un sedicenne

Il paziente più giovane è arrivato al pronto soccorso del Galliera a mezzanotte: è un ragazzo di 16 anni che è stato soccorso ai Giardini Luzzati, nel centro storico, dalla Croce Bianca di Carignano. Il più anziano è un uomo di 50 anni, che poco dopo le 2130 di venerdì sera è stato invece soccorso in una abitazione di Bolzaneto, e che la Croce Bianca locale ha accompagnato a Sampierdarena al Villa Scassi.

Da Nervi a Sampierdarena

Tra i casi di intossicazione etilica della notte, la maggioranza sono comunque ragazzi e ragazze intorno ai 20 anni, che stavano passando la loro serata nel centro storico, in corso Italia, a Nervi, alla Foce. Le chiamate sono arrivate anche fuori dai locali notturni di piazza Dante e Sampierdarena, o nei luoghi centrali della città come piazza De Ferrari.

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