Tre arresti per spaccio a Genova: senegalese vendeva crack e poi andava a firmare in Comune

Doveva presentarsi ogni pomeriggio presso l'ufficio di polizia locale di Palazzo Tursi a Genova, dove aveva l'obbligo di firma. Ma prima di passare da via Garibaldi, gli agenti della locale l'hanno scoperto in vico Untoria a vendere droga: due dosi di crack, che il 27enne senegalese aveva appena consegnato al suo acquirente, fermato poco lontano, in via Lomellini. Perquisito, il pusher aveva indosso altre dosi di crack e cocaina. L'uomo è stato processato e arrestato. 

Crack e cocaina, gli arresti nel centro storico

E' solo uno dei tre casi di arresto per traffico di stupefacenti a Genova nell'ultima settimana. Il secondo caso riguarda ancora un senegalese, 42enne, trovato in via Gramsci a vendere dosi a un sudamericano: anche in questo caso si trattava di crack. Nella sua abitazione sono poi stati trovati strumenti per confezionare la droga e prepararla alla vendita. L'uomo si trova ora ai domiciliari. Ancora crack e ancora un senegalese per il terzo arresto: il 46enne è stato scoperto a vendere droga a due diversi acquirenti. Arresto convalidato nel suo caso e divieto di dimora nel comune di Genova.

Due arresti per furto

Altri due arresti per furti a Genova a fine febbraio: il nucleo reati predatori ha arrestato un cittadino marocchino che ha borseggiato una donna a Sottoripa. Non era nuovo alle forze dell'ordine: solo la settimana prima era stato arrestato - con obbligo di firma - per un borseggio avvenuto nel centro storico. Il secondo arresto per furto è di un cittadino extracomunitario di 23 anni, anche in questo caso già noto alle forze dell'ordine. L'uomo sarebbe colpevole di diversi reati contro il patrimonio.

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