
Acqua fino alla cintura nel sottopasso di Brin, un rio minore parzialmente esondato a Rivarolo, pozzanghere di diversi metri in autostrada e gallerie che si trasformano in fontane. E poi strade come fiumi sulle alture di Certosa e Sampierdarena. È il bilancio della notte appena passata a Genova, dove i temporali che si sono abbattuti a partire dalle 21 hanno fatto registrare cumulate di pioggia importanti su varie zone della città. La più colpita è stata Certosa, ma segnalazioni per strade allagate e grosse pozzanghere sono arrivate anche da altre zone del ponente cittadino come via Milano, dove il sottopassaggio è stato chiuso, via Bologna, via Vezzani e altre strade del ponente cittadino.
Nel sottopasso di Brin sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco
Nella zona del sottopasso di Brin sono intervenuti i vigili del fuoco di Genova con il nucleo sommozzatori. L'acqua ha infatti raggiunto un metro di altezza. Dopo aver controllato l'assenza di persone all'interno dei tanti veicoli circondati dalla fanghiglia, le squadre di terra hanno liberato le strade soprastanti dai detriti trasportati dalla pioggia. Alcuni box ed una tabaccheria sono stati completamente allagati. In via Zella, i vigili del fuoco hanno rimosso alcuni cassonetti dell'immondizia che occupavano la carreggiata.
Al lavoro da questa mattina per ripristinare la viabilità a Certosa
Da questa mattina sono in corso le operazioni di ripristino della viabilità e per la riapertura del sottopasso di Brin. La conclusione delle operazioni di pulizia e la riapertura della normale viabilità è prevista entro stasera. Durante la notte cinque uomini della Protezione civile erano già a lavoro per la rimozione dei detriti e, dalle 8 di questa mattina, sono stati affiancati per un totale di 12 volontari in azione e dagli operai di Aster per predisporre la rimozione dell’ingente quantità di detriti e di fango. Attualmente sono in corso anche le operazioni di autospurgo. Presenti sul posto, da questa mattina, il vicesindaco facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi e l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione civile Sergio Gambino.
Nella notte caduti 50mm di pioggia in un'ora
Questa notte sono caduti circa 50mm di pioggia, tra le 22 e le 23 e hanno determinato un pesante ruscellamento proveniente da terreni privati in zona via Mansueto, a Certosa, causando uno sversamento di un’enorme quantità di detriti sulla strada che hanno trovato la loro fine corsa presso il sottopasso di Brin. Il livello dei torrenti è rimasto sotto i primi livelli di guardia, mentre non si esclude l’esondazione di qualche tributario minore.
Durante la notte cinque uomini della Protezione civile erano già a lavoro per la rimozione dei detriti e, dalle 8 di questa mattina, sono stati affiancati per un totale di 12 volontari in azione e dagli operai di Aster per predisporre la rimozione dell’ingente quantità di detriti e di fango. Attualmente sono in corso anche le operazioni di autospurgo. Presenti sul posto, da questa mattina, il vicesindaco facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi e l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione civile Sergio Gambino.
A Sestri Ponente crollato un pino
A Sestri ponente invece un tecnico del verde ha compiuto un sopralluogo in via Cassinelle per visionare il pino caduto nella notte. La pianta è di proprietà di un privato che sta eseguendone la rimozione.
Nuova frana sulla strada provinciale 14, strada chiusa e poi riaperta
Una nuova frana nel Comune di Davagna, dopo quella avvenuta sulla strada statale 45 della Val Trebbia che collega Genova a Piacenza, a circa 100 metri sopra il bivio che porta proprio al comune, ha coinvolto la provinciale 14 subito dopo Dercogna. Nella serata di ieri grossi massi sono caduti invadendo la carreggiata, subito chiusa al transito. Questa mattina la strada è stata riaperta dopo una lunga notte di lavoro da parte dei tecnici del Comune.
Frana tra Savona e Giustenice lungo la provinciale 24
A seguito dell'ondata di maltempo che ha colpito la Liguria la strada provinciale 24 a Savona tra Pietra Ligure e Giustenice è stata chiusa a causa di una frana. Lo comunica la Provincia di Savona spiegando che l'interdizione è in vigore nel Comune di Giustenice dal chilometro 4,6 a 5. "La strada è stata temporaneamente chiusa a causa di uno smottamento franoso, che si auspica possa essere risolto rapidamente per poter ripristinare la viabilità", aggiunge la Provincia ribadendo che non risultano né persone né mezzi coinvolti.
Frana anche a San Colombano Certenoli
Nella Città metropolitana di Genova le forti piogge della notte scorsa hanno nuovamente causato smottamenti e frane nell'entroterra. Un movimento franoso nel Comune di San Colombano Certenoli ha completamente interrotto oggi la strada comunale per Terenzana e Pian della Ghiaia a Baranzuolo. Le famiglie e l'azienda agricola delle due piccole località sono isolate. Sul posto sono intervenuti il personale e i mezzi della Città metropolitana e del Comune.
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Pioggia forte e diversi interventi dei vigili del fuoco anche nell'Imperiese
Un nuovo cedimento del terreno, causato probabilmente dalla forte pioggia, è avvenuto sulla strada provinciale per Castellaro, nel Comune di Taggia, nella tarda serata di ieri. Pochi giorni prima un altro smottamento aveva obbligato le autorità ad istituire il senso unico alternato nella vita. L'allarme nella serata di sabato è scattato intorno alle 22, quando il terreno a monte ha ceduto nuovamente, riversando sulla carreggiata un ampio quantitativo di detriti e rendendo inevitabile la chiusura della strada. Il sindaco ha firmato un'ordinanza di sgombero per una famiglia che abita proprio sopra alla strada, costretta a dormire in albergo in attesa che la frana si assesti. Al momento, infatti, lo smottamento continuerebbe a muoversi.
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