GENOVA -Nell'immaginario di tutti il "Bruco" di Brignole, la passerella pedonale sopraelevata, è stato smantellato anni fa, nel 2016, in realtà una parte è ancora lì, a scavalcare via Invrea, per unire i marciapiedi di piazza delle Americhe a Corte Lambruschini.
Addentrarsi in quel tunnel di plastica significa ritrovarsi in nel degrado assoluto, una cartolina di spazzatura e resti di giacigli. Ai lati bottiglie di plastica con la stagnola usate per fumare crack e poi montagne di bottiglie vuote, e angoli trasformati nel gabinetto dai disperati.
A segnalare il degrado è stato un cittadino che ha intercettato la troupe di Primocanale, "date un'occhiata qui" ha detto prima di sparire nella passerella.
Le condizioni vergognose di quel che resta del Bruco sono confermate da negozianti e abitanti della zona: "E' un dormitorio di clochard e un gabinetto per tanti, impossibile usarlo per attraversare la strada, allora è meglio demolire anche questa parte di passarella" dicono in coro.
Una donna lo percorre a passo svelto: "Lo uso solo di giorno, tappandomi il naso, ma di sera e di notte non ci passerei mai".
IL COMMENTO
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