IMPERIA - I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Imperia hanno arrestato in flagranza di reato Luigino Dellerba, 68 anni, sindaco di Aurigo (Valle Impero) e Vincenzo Speranza, imprenditore edile locale.
I militari, stando ad una prima ricostruzione, avrebbero "beccato" Speranza consegnare a Dellerba una busta contente 2 mila euro in contanti, prezzo presumibilmente pagato per l'agevolazione dell'impresa nell'assegnazione diretta di alcuni lavori pubblici per un importo 'sottosoglia' superiore ai 100mila euro.
Subito sono scattate le perquisizioni presso i rispettivi domicili e presso gli uffici comunali. La notizia ha creato scalpore in tutto l'imperiese, soprattutto nel mondo politico a cui Dellerba si affacciò a soli 21 anni, era il 1977 quando mise piede per la prima volta a palazzo civico. E' stato inoltre presidente di Riviera Trasporti, di Sanremo Promotion, consigliere e vice presidente della Provincia. Una vita passata nel mondo della politica. Nell'ultima tornata elettorale è stato il sindaco più votato in Italia.
Il reato contestato, secondo quanto appreso, è corruzione. L'indagine è coordinata dal procuratore di Imperia, Alberto Lari. Il blitz è scattato poco dopo le 8. Al momento non si conosce ancora il tipo di custodia cautelare che verrà applicata. Dellerba è stato portato in carcere a Imperia mentre Speranza è stato trasferito alla casa circondariale di Sanremo.
"Sono profondamente turbato e rattristato. Conosco Luigino Dellerba da quarant'anni, l'ho sempre considerato e lo considero una persona per bene, che ha dedicato gran parte della propria vita alla sua Aurigo". Così il sindaco di Imperia e presidente della Provincia Claudio Scajola. "Luigino Dellerba - conclude Scajola - è persona benvoluta da tutti di ogni colore e di ogni parte politica. Non conosco la vicenda e non esprimo giudizi e mi auguro si chiarisca presto".
IL COMMENTO
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