Lunedì tornano a Palazzo Ducale gli appuntamenti con "La stanza del cinema"

Come sempre nei primi due lunedì del mese, il 5 giugno tornano a Palazzo Ducale, nella sala della Società Ligure di Storia Patria alle 17.30, gli appuntamenti con la Stanza del cinema a cura del Gruppo Ligure Critici Cinematografici con lo scopo di approfondire temi e situazioni legate ai film più recenti usciti in sala. In questo caso Marco Romagna e Giorgio Rinaldi si concentreranno innanzi tutto su una nutrita compagine francofona: 'Pacifiction – Un mondo sommerso' del cineasta catalano Albert Serra; 'Peter von Kant' dove François Ozon ripercorre a sessi invertiti il grande capolavoro di Rainer Werner Fassbinder e 'L’amore secondo Dalva', Premio FIPRESCI al Festival di Cannes dell'anno scorso, opera prima della regista belga Emmanuelle Nicot: la storia di una dodicenne che si sente una donna il cui padre di cui si dichiara innamorata è stato arrestato per aver abusato a lungo di lei.

Sempre da Cannes 2022 arriva 'Plan 75' della giapponese Chie Hayakawa dove in un prossimo futuro un programma governativo mira ad arginare l’emergenza nazionale rappresentata dell’invecchiamento della popolazione dando la possibilità per gli anziani di ricorrere all’eutanasia di Stato in cambio di un supporto logistico e finanziario. Verranno approfonditi anche i temi di 'Ritorno a Seoul', 'Mediterranean Fever', 'Gli ultimi giorni dell’umanità', opera di montaggio in cui il genovese Enrico Ghezzi condensa il suo sterminato materiale d’archivio, e 'Rapito' di Marco Bellocchio che ripercorre la vicenda di Edgardo Mortara, un bimbo di sei anni che nella Bologna del 1858 venne tolto alla sua famiglia ebrea per essere cresciuto in un seminario cattolico con la scusa che una domestica quando era gravemente malato lo aveva fatto battezzare d’urgenza perché temeva che da morto sarebbe andato nel limbo.

Dato il numero limitato di posti, si prega di prenotare inviando un’e-mail all'indirizzo o lasciando un commento sulla pagina Facebook Gruppo Ligure Critici Cinematografici SNCCI. La discussione è aperta alla partecipazione del pubblico. L’ingresso è libero.