CAMOGLI - Le sonorità blues della prima fase del nascente jazz in New Orleans saranno la compagnia perfetta per l'aperitivo al Teatro Sociale di Camogli di venerdì: divenuto ormai appuntamento fisso per gli amanti del genere, nel levante ligure e non solo, alle 19:30 questa volta suonerà il gruppo musicale Small Factory. Per far addentrare il pubblico nel contesto storico in cui si muovono i brani in scaletta, l'ideatore dell'ensemble Claudio Lugo a Primocanale ha spiegato come questo genere sia "nato come forma molto popolare tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento sul Delta del Mississippi, ad opera soprattutto dei poeti cantori girovaghi e solitari".
"Ma non abbiamo tracce di quello perché le incisioni di questi primi blues vengono dopo una grande stagione che fu governata artisticamente e intellettualmente dalle donne. Perché furono loro le prime grandi interpreti dei Blues: il primo disco di blues fu registrato da Smith nel 1909 e vendette 75.000 copie che a quell'epoca con l'industria discografica nascente è qualcosa di strepitoso"
"E raccontiamo un po' questa stagione al femminile, partendo da un testo di Angela Davis, del 1998, "Blues e femminismo nero", recentemente pubblicato in italiano dalle Edizioni Alegre". Un bel viaggio musicale portato sul palco da giovani musicisti e musiciste che hanno giovato durante la preparazione del sostegno da parte del trio Esperanto alla ritmica, composto da Luca Falomi, Riccardo Barbera e Rodolfo Cervetto. "Abbiamo raggruppato ex studenti del liceo musicale Pertini, che ora stanno frequentando i primi anni di conservatorio, in un bel progetto formativo".