LIGURIA - È cominciata l’allerta arancione che continuerà fino alle 8 di martedì 24 ottobre sulle zone BCDE della Liguria, quindi tutta la regione tranne l’imperiese dove rimarrà gialla.
AGGIORNAMENTO 01:00
Sono stati segnalati allagamenti a Torriglia. A Chiavari il temporale nonostante l'intensità non ha generato particolari criticità.
AGGIORNAMENTO 00:45
È stata riaperta l'A12 in direzione ponente, ancora chiusa invece in direzione levante e probabilmente sarà necessaria un'ora per la riapertura completa. Riaperto il casello di Recco ma solo per i mezzi leggeri.
AGGIORNAMENTO 00:30
Il temporale si è spostato su Rapallo, dove il torrente Boate è arrivato al limite dell'esondazione, e si sta spostando su Chiavari, dove le precipitazioni hanno sfiorato i 60 millimetri, ma anche l'entroterra del Tigullio: il picco si è registrato ad Orero dove si sono raggiunti gli 80 millimetri di pioggia. A Recco diversi negozi hanno subìto allagamenti.
A Camogli la pioggia cumulata ha raggiunto i 153 millimetri di pioggia in quattro ore. I vigili del fuoco proprio a Camogli hanno aiutato quattro persone di cui due disabili a raggiungere casa di alcuni loro parenti perché nella loro abitazione stava entrando acqua.
AGGIORNAMENTO 23:30
Le forti piogge hanno portato ad alcuni allagamenti tra Camogli e Recco, dove è stata chiusa l'uscita dell'autostrada a causa dell'esondazione di un torrente e il tratto autostradale che la collega con Rapallo. Entrambi i sindaci hanno chiesto ai loro cittadini di stare a casa. Le segnalazioni delle 23:30 hanno segnalato dati superiori ai 100 millimetri di pioggia. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per soccorrere alcune persone che stavano viaggiando in macchina e non riuscivano a proseguire.
Inizialmente le precipitazioni si sono concentrate sull'alta Val Bisagno: il primo picco è stato registrato a Bargagli attorno alle 21:15 con 47.8 millimetri. Attorno alle 22 la pioggia ha iniziato ad intensificarsi a levante, tra Recco e il monte di Portofino e proprio a Camogli è stato registrato un nuovo picco alle 23:00, quando si sono superati gli 80 millimetri. Nel dettaglio, alle 22:50 si sono registrati 73.4 millimetri, che alle 22:55 sono saliti a 79.8 e alle 23:00 a 84.2.
Dopo le ore 8 di questo martedì 24 l’allerta continuerà gialla fino alle ore 15 su B-D-E, mentre su C l'allerta arancione si chiuderà alle ore 18.
La settimana inizia con nuove allerte, dopo il maltempo registrato nei giorni scorsi. Se la zona dell'Imperiese e del Ponente Savonese (la zona A) resta "all'asciutto", discorso diverso vale per il centro della Liguria, la città di Genova, l'estremo levante e l'entroterra sia di Ponente sia di Levante.
Ecco nel dettaglio l'allerta così come è stata emanata da Regione Liguria:
Zona A (da Ventimiglia a Noli): allerta gialla fino alle 15 di martedì 24 ottobre.
Zona B (da Spotorno a Camogli): allerta gialla per temporali dalle 17 di lunedì 23 ottobre alle 20. Dalle ore 20 l'allerta diventa arancione fino alle 8 di martedì, continuando gialla fino alle 15.
Zona C (da Portofino fino al confine toscano): allerta gialla per temporali dalle 17 alle 20, quando diventerà arancione fino alle 18 di martedì 24 ottobre.
Zona D (Val Bormida, entroterra savonese e Valle Stura): allerta gialla per temporali dalle 17 di lunedì 23 ottobre alle 20. Dalle ore 20 l'allerta diventa arancione fino alle 6 di martedì 24 ottobre e poi continua gialla fino alle 15.
Zona E (Valli Scrivia, Trebbia e d'Aveto): allerta gialla per temporali dalle 17 di lunedì 23 ottobre alle 20 sui bacini grandi e medi. Dalle ore 20 l'allerta diventa arancione fino alle 13 di martedì 24 ottobre. Poi gialla fino alle 18.
LE PREVISIONI DI ARPAL
LUNEDI’ 23 OTTOBRE: L'arrivo di una perturbazione porta sulla Liguria condizioni di marcata instabilità con piogge diffuse dal pomeriggio accompagnate da rovesci e temporali la sera. Sono attesi fenomeni forti ed organizzati su BCDE dove le piogge potranno essere forti o a tratti molto forti; non si escludono episodi stazionari e persistenti; cumulate areali significative. Dal pomeriggio venti 50-60km/h da Nord su ABD, da Sud-Est su CE.
MARTEDI’ 24 OTTOBRE: La perturbazione che attraversa la Liguria è accompagnata da piogge, rovesci e forti temporali con possibili fenomeni organizzati e localmente persistenti su BCDE. Le precipitazioni saranno di intensità fino a forte su CE con cumulate a fine evento elevate su BCE, significative su AD; attenuazione dei fenomeni da Ponente nel pomeriggio. Venti forti meridionali 50- 60km/h su C.
MERCOLEDI’ 25 OTTOBRE: Moto ondoso in aumento con mare localmente agitato su A la sera e mareggiate di Libeccio sulle coste di BC. Venti in aumento fino a 50-60 km/h da Sud[1]Ovest sui capi esposti di A e localmente sui crinali di C.
LE DISPOSIZIONI DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE
All’emanazione dello stato di allerta
- Tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati;
- Spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti;
I possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia).
All'entrata in vigore dell'allerta
- Tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali;
- Limitare gli spostamenti, fermarsi in un luogo sicuro evitando le zone della città maggiormente soggette ad allagamenti: sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse della città;
- Non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando sempre l’uso dell’ascensore.
MOBILITÀ
Per la metropolitana sarà attivo il consueto provvedimento che prevede, fino a cessata allerta arancione, la chiusura dei due accessi della stazione metro di Brignole di via Canevari e degli ascensori all’interno della stazione metro zona Canevari e degli ascensori da piazza Raggi a corso Montegrappa. La stazione metro di Brignole sarà comunque accessibile da piazza Raggi (Borgo Incrociati) e da piazza Verdi dai normali accessi. Per tutta la durata dell’allerta arancione l’uscita obbligatoria è attraverso la stazione ferroviaria.
Inoltre saranno chiusi gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente, in via Puccini, e l'ascensore di Quezzi.
IL COMMENTO
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