LIGURIA - Umbre de muri muri de mainé, ma anche muri di cantautori, di poeti e di comici faranno da cornice allo spazio di 200 mq che Regione Liguria avrà al Salone del Libro di Torino. Un allestimento che sta prendendo forma nei rendering che rivelano quella che sarà la ricostruzione di una vera e propria piazzetta di un borgo ligure, all'interno della quale editori e tanti altri protagonisti racconteranno il territorio attraverso le parole scritte nel tempo. "Si sa, la Liguria è terra di scrittori e poeti. Sull'onda di Genova capitale italiana del libro, dove abbiamo celebrato grandi scrittori tra cui anche Italo Calvino con la mostra alle Scuderie del Quirinale e a Palazzo Ducale, portiamo avanti questo percorso di valorizzazione della cultura che per noi non è solo cibo della anima, ma è anche un motore di crescita e sviluppo della nostra terra", spiega a Primocanale la coordinatrice delle politiche culturali di Regione Liguria Jessica Nicolini.
Liguria, per la prima volta regione ospite al Salone del libro di Torino - GUARDA QUI
Dal 9 al 13 maggio, la Liguria approderà quindi per la prima volta all'evento più importante dell'editoria e lo farà da protagonista, come regione ospite. "Abbiamo pensato di portare una piazza con gli uffici della comunicazione capitanati da Marco Pogliani partendo dall'idea dell'agorà greca, un luogo di confronto culturale: i muri delle case saranno composti da libri e all'esterno racconteremo invece la nostra identità".
Ai 30 editori liguri il compito di organizzare eventi, incontri, presentazioni nel corso della manifestazione, che sarà anche l'occasione per promuovere le eccellenze del territorio. In programma, infatti, ci saranno anche diverse degustazioni delle eccellenze del territorio, dal pesto, all’olio, dalla focaccia al vino. Sarà una vetrina importante per la promozione turistica, ma anche per l'editoria che si affaccerà al panorama nazionale.