Sciopero al Carlo Felice, la Fistel Cisl: "Salta la prima del 'Die Liebe der Danae'"

È caos attorno alla prima del Die Liebe der Danae in programma domenica sera al Teatro Carlo Felice di Genova che rischia concretamente di saltare. Un comunicato della Fistel Cisl spiega che la sovraintendenza ha comunicato che l'opera salterà ma che lo stesso sindacato non è d'accordo con lo sciopero. A decidere lo stop dal lavoro del personale del Carlo Felice la Slc Cgil e Snater. Alla base la questione legata alle rivendicazioni di natura economica con i rappresentanti di questi sindacati che denunciano come "gli stipendi dei dipendenti della Fondazione siano tra i più bassi d’Italia". Al di là del contratto nazionale, al centro c'è anche il contratto integrativo, gestito dal Carlo Felice con i fondi che Regione e Comune dà al Teatro. 

Poche ore dunque per ricucire lo strappo. La Fistel Cisl spiega in una nota: “Per noi lo sciopero è un’estrema ratio, non condividiamo chi attua iniziative preventive o con pregiudiziali politiche, secondo noi quando questo strumento viene mal utilizzato rischia di danneggiare non solo l’immagine del teatro ma anche della città penalizzando anche gli spettatori a cui si crea un disagio. Noi crediamo fortemente nel condiviso progetto di rilancio con istituzioni e finanziatori del teatro Carlo Felice".

Da una parte Cgil e Snater, dall'altra la Fistel Cisl 

Proprio la diversa visione dei sindacati mette nel caos la messa in scena dell'opera tanto che è ipotizzata anche l'intera cancellazione dello spettacolo. Da una parte Cgil e Snater non intendono arretrare sulla loro decisione con soprattutto i maestri del coro iscritti allo Snater che ricoprono un ruolo centrale nella rappresentazione del Die Liebe der Danae. Dall'altra la Fistel Cisl che risulta essere il primo sindacato per quanto riguarda il numero di iscritti all'interno del teatro che sottolinea il danno creato da questo sciopero.

Primocanale ha provato a contattare il sovraintendente del Carlo Felice, Claudio Orazi e l’ufficio stampa del Teatro senza ottenere risposta.

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