ARMA DI TAGGIA-Lino Banfi è cittadino onorario di Taggia. La cerimonia si è svolta questa mattina in piazza Chierotti ad Arma. Presenti per un saluto al comico anche il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, l'assessore regionale Marco Scajola e il sindaco di Arma Mario Conio.
La cittadinanza onoraria arriva dopo che proprio il pugliese aveva manifestato l'intenzione di 'restituire' qualcosa alla Liguria: per questo grazie al presidente di Regione, grazie al tramite dell'assessore regionale Marco Scajola con l'amministrazione comunale di Taggia si è arrivati alla cerimonia di questa mattina. Un momento di commozione per Lino Banfi che ha ripercorso alcuni dei momenti che lo legano ad Arma di Taggia. L’attore ha ricevuto in dono dal presidente Toti la bandiera ufficiale della Regione Liguria e una confezione di pesto di Pra'.
Dal militare alla scuola, la vita di Banfi si lega indissolubilmente a quella della provincia di Imperia. Il comico pugliese che porta in scena elementi tipici della sua Puglia, come modi di dire, giochi di parole, vezzi, e doppi sensi alquanto piccanti, ha raccontato come anche Arma di Taggia sia stata fondamentale nella sua storia, sia come attore che come persona: "Proprio in un locale qui vicino giocavamo a biliardo, il titolare era una bella persona che mi prese in simpatia e mi aiutò dopo quando finì il periodo del militare. Fece in modo che andassi ad Ospedaletti a frequentare la scuola alberghiera, per non rimanere disoccupato qui, c'è da dire che io volevo tornare giù a Roma a fare l'artista. Taggia è stata importante, ero già iscritto al collocamento degli attori quando venni qua, quindi furono contenti anche loro in caserma quando iniziai la mia carriera".
"Da oggi Lino Banfi è sindaco della Liguria. L'evento di oggi credo sia una dimostrazione del fatto che la Liguria resta nel cuore di chi la frequenta – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Lino Banfi è un pezzo di storia non solo del cinema italiano, ma anche del costume, la sua storia un esempio di lavoro, coraggio, impegno e dedizione verso il lavoro e la famiglia. Il fatto che un grandissimo attore del nostro cinema abbia voluto ricordare la sua giovinezza in questo territorio, dove ha svolto il servizio militare, e venirlo a visitare oggi credo sia non solo un modo per ricordare un’Italia che fu, ma anche per rinsaldare un legame che evidentemente è rimasto. Un bell’evento per Taggia, ma per tutta la Riviera di Ponente, il luogo dove Banfi mi ha raccontato di aver in qualche modo iniziato la sua carriera, nel teatro del Casino e nella vicina Montecarlo".
"Il fatto di avere conosciuto personalmente Totò, seppur solo per mezz'ora, mi ha dato le stesse sensazioni che mi ha dato giorni fa il Papa, quando ha voluto vedermi per farmi gli auguri per i sessant'anni di matrimonio". Parlando ancora della sua visita al Papa, Banfi ha aggiunto: "Quando alla fine gli ho detto 'Santità, allora noi diventiamo amici, un giorno?' mettendomi una mano sulla schiena, mi ha risposto 'Banfi, ma noi siamo già amici. L'ho fatto sorridere e gli ho raccontato delle barzellette, perché gli ho detto che volevo diventare giullare del Papa. Quando lei è 'arrabbieto', gli ho detto, e lui ha subito sorriso. Mi fa chiamare io vengo qui, la faccio sorridere e me ne vado".
"È una grande gioia poter condividere con il nostro illustre concittadino Lino le emozioni che sta rivivendo in questi momenti. Rivedere i luoghi da lui amati, sentire tanti aneddoti che lo legano alla nostra terra è un privilegio e una grande avventura. È un piacere vedere come la città ha dato un caloroso benvenuto a Lino. È davvero un nostro concittadino, è davvero uno di noi", commenta il sindaco di Taggia Mario Conio.
"Sono rimasto molto colpito dal trasporto con cui Lino Banfi ha parlato della Liguria e con cui ricorda la nostra terra - spiega l’assessore Scajola -. È stato un grande piacere aver preso i contatti per realizzare l'iniziativa, aver contribuito a organizzare questa giornata e poi questa mattina aver presenziato alla cerimonia di consegna dell’onorificenza al ‘nonno d’Italia’, uno dei più grandi attori della commedia italiana e uomo straordinario".
"Conferire la cittadinanza onoraria a un personaggio così illustre, che ha fatto la storia del cinema italiano, rende orgoglioso il ponente ligure e tutta la Liguria – dice l’assessore Berrino - Taggia e Ospedaletti sono luoghi a lui particolarmente cari dove ha trascorso una parte importante della sua vita. Sono molto felice che Lino Banfi sia così legato al nostro territorio e lo ricordi sempre con grande affetto".
IL COMMENTO
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