Covid, quattro Oss della Rsa Brignole di Genova Struppa rifiutano di vaccinarsi
Il commissario Sinesi: "Possono farlo, da valutare eventuali provvedimenti"
1 minuto e 4 secondi di lettura
di Michele Varì
Quattro operatori sociosanitari dei quaranta che lavorano nella Rsa Brignole della Doria di Struppa hanno rifiutato di sottoporsi al vaccino anti Covid che da stamane viene somministrato a dipendenti e ospiti della struttura. La notizia è confermata dal commissario straordinario Marco Sinesi: "Il vaccino non è obbligatorio dunque gli operatori sono liberi di rifiutarlo, adesso vedremo come intervenire ma per farlo dovremo attenerci ad eventuali direttive ministeriali che dovrebbero disciplinare casi come questi. I quattro operatori ovviamente per ora rimangono regolarmente in servizio".
Uno degli Oss della Rsa di Struppa, Gianluigi Costa, di Recco, ad aprile dello scorso anno è stato contagiato dal Covid ed è finito all'ospedale San Martino con gravi problemi di ossigenazione, ora è tornato a lavorare: "È stata una esperienza molto dura, ho capito che potevo avere il Covid quanto al rientro a casa dopo un turno di lavoro mi sono accorto di avere la febbre. Il momento più triste è stata quando sono entrato in ospedale e per respirare ho avuti bisogno del casco, lì si rimane da soli anche se intorno c'erano tanti colleghi che si adoperavano e cercavano di consolarmi. Se farò il vaccino? Per ora non sono in lista di attesa, ma se posso non mi tirerò indietro".
IL COMMENTO
Salis contro Piciocchi, analisi a distanza
Salis, quanto conta la bellezza in politica?