Sulla costa occidentale e centrale - comprese le città di Genova e Savona - l'allerta resta arancione fino alle 9 del mattino di domani. In aggiunta dichiarata allerta gialla per neve nella zona D che comprende Val Bormida e l'interno dell'imperiese.
IN DETTAGLIO
ZONA A: ARANCIONE SU TUTTE LE CLASSI DI BACINI fino alle 09.00 di domani, martedì 12 dicembre, poi GIALLA fino alle 15.00
ZONA B: ARANCIONE SU TUTTE LE CLASSI DI BACINI fino alle 09.00 di domani, martedì 12 dicembre, poi GIALLA fino alle 15.00
ZONA C: ROSSA SU BACINI MEDI E GRANDI fino alle 13.00 di domani martedì 12 dicembre (ARANCIONE sui BACINI PICCOLI); poi tutti i bacini ARANCIONE fino alle 18.00 e GIALLA fino alla mezzanotte.
ZONA D: GIALLA fino alle 09.00 di domani, martedì 12 dicembre
ZONA E: ROSSA SU BACINI MEDI E GRANDI fino alle 09.00 di domani martedì 12 dicembre (ARANCIONE sui BACINI PICCOLI); poi tutti i bacini ARANCIONE fino alle 15.00 e GIALLA fino alle 21.00.
A questo scenario va aggiunto:
ZONA D: ALLERTA GIALLA PER NEVE fino alle 20.00 di oggi, lunedì 11 dicembre
SCUOLE --> Ecco dove sono chiuse
LE DECISIONI DEL COC a Genova
GLI AGGIORNAMENTI
23.47 - "Al momento il fiume non è esondato, ma stiamo in guardia. Abbiamo alcune case lungo l'alveo", ha riferito il sindaco di Sesta Godano.
23.30 - Il Vara ha superato i livelli di guardia a Sesta Godano.
23.05 - A causa della mareggiata e delle forti pioggia che si sono abbattute sul cantiere di Riva Trigoso di Fincantieri, circa 300 operai sono stati costretti a lasciare il posto di lavoro per motivi di sicurezza. Si tratta di lavoratori di ditte appaltatrici che svolgono attività sulle navi in costruzione nel cantiere. E' accaduto nel primo pomeriggio. Il turno successivo non ha preso lavoro.
22.50 - Esondato il Magra in alcuni punti alla Foce. A riferirlo è il sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti.
22.45 - Si segnalano allagamenti in autostrada: sulla A26 tra Ovada e Masone; sulla A10 tra Aeroporto e Pegli; sulla A7 tra Ronco e Serravalle. Resta chiusa la A6 Savona-Torino per pioggia gelata.
22.40 - Presidio in via Pontetti, a Sturla, dove si teme il cedimento di un muraglione che affonda le fondamenta sul rio Vernazza,
22.35 - Chiusa l'Aurelia tra Vesima e Voltri per un cedimento della strada all'altezza di Villa Chiara.
22.30 - Prossimi ai livelli di esondazione l'Entella, il Vara e il Magra in diversi punti. Prestare la massima attenzione
22.15 - Autostrada A6 chiusa anche da Carmagnola (Torino) a Savona, da questa sera, a causa della pioggia gelata che sta causando disagi alla viabilità in diverse zone del Piemonte. Lo ha deciso la società che gestisce l'autostrada, che questa mattina aveva già chiuso il tratto tra Mondovì e Savona. In direzione opposta il tratto chiuso è quello tra Mondovì e Torino.
22.00 - In conseguenza del prolungamento dell'allerta meteo rossa nell'entroterra di Genova, la Asl 3 ha deciso di chiudere, domani, alcune strutture. Resteranno chiuse per l'intera giornata le sedi di: Piazza Malerba a Busalla, via Trento e Trieste 130 a Borgo Fornari, nel Comune di Ronco Scrivia, Casella (centro prelievi presso Croce Verde), via della Provvidenza 60 a Torriglia.
21.15 - Oltre 300 millimetri di pioggia in 24 ore, venti che hanno superato i 160 km orari, corsi d'acqua che si sono alzati di tre metri. Sono alcuni dati dell'ondata di maltempo che sta interessando la Liguria diffusi da Arpal. Precipitazioni nelle ultime 24 ore: 328 mm a Cabanne, nel Comune di Rezzoaglio (Genova); 308.2 mm a Barbagelata (Genova); 235.2 mm a Ceriana (Imperia) dove 23 famiglie sono state sfollate. Incremento dei corsi d'acqua: a Airole (Imperia) torrente Roia +3m; a Panesi (Genova) torrente Entella +4,5m; a Nasceto (La Spezia) torrente Vara +3,6m; a Brugnato (La Spezia) torrente Vara +2,20m. Venti: Giacopiane, comune di Borzonasca, raffica di 165.6 km/h. Mare: onde con altezza massima di 7.11 metri.
20.30 - "La nostra è una situazione di preoccupazione e di attenzione perché si tratta di una perturbazione molto complessa, sia da seguire che da capire. E' stata una tempesta perfetta, un fenomeno estremo per il variegato modo in cui si è presentato. Le prossime ore saranno quelle che danno maggiore preoccupazione". Così il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti ha commentato la situazione meteo. "Abbiamo avuto mareggiate con onde fino a 7 metri, vento fino a 160 km orari, precipitazioni fino a 300 mm, freddo molto intenso nell'entroterra con neve nel savonese con il fenomeno del gelicidio che ha provocato non pochi problemi ai trasporti ferroviari e stradali". Restano sorvegliati speciali l'Entella, il Magra e il Vara. "Adesso sarà importante vedere nelle prossime ore - continua Toti - quando le piogge intorno a mezzanotte caleranno, come reagiranno i bacini".
20.00 - Il maltempo ha creato danni alla rete elettrica, causati dal vento che ha provocato la rottura di alcuni conduttori. I guai più importanti sono avvenuti in Provincia di Genova (Masone, Ronco Scrivia, Vobbia, Crocefieschi, Borzonasca, Isola del Cantone, Bargagli, Sant'Olcese, Uscio) e in Provincia di Savona (Loano, Finale Ligure, Bardineto, Calizzano, Mallare, Pietra Ligure). Sono 230 i tecnici di e-distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, in campo per fronteggiare i disservizi. Per fronteggiare l'emergenza sono stati impegnati 70 gruppi elettrogeni. Le squadre dell'azienda elettrica stanno intervenendo, in molti casi in condizioni impervie e di difficile viabilità. E-distribuzione sta operando in stretta collaborazione con la Protezione Civile e con tutte le autorità locali: gli interventi sul campo sono coordinati dal Centro Operativo di Genova che monitora la rete elettrica 24 ore su 24. I clienti per i quali non sarà possibile normalizzare il servizio entro oggi sono per lo più situati nei Comuni dell'area appenninica dove le precarie condizioni di viabilità impediscono il trasporto di materiale e gruppi elettrogeni. E-distribuzione ricorda che è sempre attivo il numero verde 803500 per le richieste di intervento.
19.50 - Il tratto ferroviario Savona-San Giuseppe di Cairo resterà sospeso fino a domani mattina alle 6.
19.30 - Difficoltà nell'imperiese. Sulla strata provinciale 54 rami sono caduti lungo l'asfalto, bloccando il traffico veicolare lungo la strada.
19.05 - Chiuso il casello autostradale di Genova Pegli in entrambi i sensi per allagamenti.
19.00 - La prefettura di Genova attraverso un comunicato fa il quadro della situazione trasporti e viabilità in città. Questo il comiunicato cpmpleto: "In ambito ferroviario sono interrotte le linee Genova – Ovada – Acqui e Genova – Arquata (via diretta). Per quanto riguarda i treni intercity sulle linee Genova-Milano e Genova-Torino, è attualmente attivo un servizio di trasporto sostitutivo in partenza da Genova Principe; è stato riattivato il tratto Genova Brignole–Ronco Scrivia, via Busalla; da Ronco Scrivia è stato attivato un servizio di bus sostitutivi fino ad Alessandria, da dove sarà possibile proseguire a Torino con treni. Da Ronco Scrivia è stato altresì attivato un servizio di bus sostitutivi fino a Voghera, da dove sarà possibile proseguire a Milano con treni.
In ambito autostradale la viabilità è regolare.
In ordine alla viabilità ordinaria, risulta interrotta l’Aurelia, per motivi precauzionali, al km 547 + 700 all’altezza di Arenzano e chiusa la strada del Turchino SP456, tra la località Fado e Mele e tra Masone e Mele.
A Genova è stata chiusa la sopraelevata tra piazza Cavour e zona Foce, in direzione levante, a causa di una tromba d’aria.
Si registrano altresì, difficoltà sulla SP226 nel tratto Busalla – Casella per presenza di rami caduti sulla carreggiata.
Ulteriori criticità si registrano a Masone e a Uscio per mancanza di corrente elettrica, dovuta alla caduta di alberi sulle linee.
Il CCS rimarrà operativo fino a cessate esigenze.
18.50 - Prosegue ancora la sospensione dei collegamenti sulla linea ferroviaria Genova-Acqui Termi e Genova Arquata
18.45 - Tragedia sfiorata a fine mattinata per la caduta di un albero su un pullmino che stava percorrendo passo della Forcella, nell'entroterra di Genova fra Borzonasca e S.Stefano, in Val d'Aveto. L'autista del mezzo non ha riportato ferite mentre il veicolo è stato danneggiato in modo grave. A prestare soccorso all'automobilista sono stati i vigili del fuoco di Chiavari e gli operatori della Città Metropolitana, giunti sul posto con grave ritardo perchè la strada era disseminata di alberi e rami precipitati sulla carreggiata a causa del gelicidio.
18.30 - Una bufera di vento, un libeccio misto ad ostro, sta spazzando da ore la provincia di Genova e il resto della Liguria: dai rilevamenti dell'Arpal il record è stato segnalato nell'entroterra del lago di Giacopiane (nel comune di Borzonasca, in Val d'Aveto) dove alle 16,30 si è registrata una raffica di 165 km/h. A Casoni di Suvero, nel comune spezzino di Zignago, le raffiche si sono fermate a 90 km/h. Vento forte anche a Genova che nel pomeriggio ha investito la zona della Foce, all'altezza di villa Croce, facendo pensare ad una tromba d'aria. Lì la raffica più forte è stata segnalata alle 17,10 e ha raggiunto i 75 km/h, con una media di 50 Km/h.
18.05 - In località Ciliegia, nel comune di Neirone, un albero è caduto sui tralicci della luce.
18.00 - "Ai cittadini di via Parma e via Piacenza dico salire ai piani alti delle abitazioni" questo l'invito ai propri concittadini del sindaco di Chiavari Di Capua dopo che il fiume Entella è tracimato.
17.45 - Sull'A10 Genova-Savona tra la fine della Complanare di Savona e Celle ligure in direzione Genova, è stato riaperto il tratto, chiuso in precedenza per lo sbandamento di un camion, avvenuto al km 35, ma restano 5 km di coda ed il traffico scorre su una sola corsia. Si consiglia in alternativa di uscire a Savona Vado sulla complanare di Savona, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare in Autostrada a Celle Ligure.
17.30 - Chiuso per maltempo il sottopasso di via Perlasca a Genova. Sopraelevata chiusa tra Cavour e Foce per materiali dispersi.
17.20 - L'80% delle abitazioni di Uscio è rimasto senza energia elettrica.
17.10 - Sono una trentina le persone sfollate nello Spezzino a causa dell'allerta rossa che proseguirà nei bacini grandi e medi sino alle 13 di domani. Nel comune di Borghetto Vara dieci residenti, della frazione di Cassana, vengono costretti a lasciare le proprie abitazioni ad ogni allerta rossa a causa di movimenti franosi che risalgono all'alluvione del 25 ottobre 2011. Sono una ventina invece le persone che hanno lasciato la località San Rocco e verranno ospitate da parenti o in una struttura ricettiva messa a disposizione dal comune di Luni. Una situazione che si ripete a causa della mancata messa in sicurezza delle arginature del torrente Parmignola, i cui lavori sono ormai imminenti. Intanto resta forte l'attenzione sui fiumi Magra e Vara che a causa della pioggia si sono alzati. Il Magra alla foce, nel comune di Ameglia, ha raggiunto il primo livello di guardia, livello già superato dal Vara nei pressi di Sesta Godano.
17.05 - A Genova numerosi i semafori lungo le strade cittadine andati in tilt. Continua a piovere in modo intenso in larga parte della città.
16.55 - La forte piaggia ha allagato il sottopasso Perlasca a Sampierdarena. Il passaggio è stato chiuso e si stanno formando lunghe code tra Cornigliano e Campi. Allagato anche il sottopasso Pecoret de Sain-Bon a Genova Pegli.
16.50 - Sulla sopraelevata materiali sull'asfalto portati dal vento, specialmente in direzione mare. Strada aperta. Intervento in atto per rimuoverli.
16.40 - Continuano ad arrivare decine di segnalazioni per blackout elettrici e strade impraticabili per alberi caduti da Genova e il suo entroterra.
16.30 - "Abbiamo avuto una convergenza tra i venti sull'area centrale della regione, questo ha provocato precipitazioni intense con cumulate importanti. Sono previste ancora mareggiate. Finora abbiamo avuto onde altre 5-6 metri, nelle prossime ore sarà investita anche Genova. Il moto ondoso preoccupa perché potrebbe ostacolare il deflusso dei torrenti in caso di forti piogge", spiega Arpal.
16.20 - Senza energia elettrica anche alcune abitazioni di Lumarzo in val Fontanabuona.
16.15 - A causa del maltempo che si sta abbattendo nella nostra regione, tre voli in arrivo all'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova sono stati dirottati su altre destinazioni. Si tratta dei voli provenienti da Londra Gatwick delle 13.15 (atterrato a Milano), da Amsterdam delle 13.20 (atterrato a Bologna) e da Tirana delle 13.35 (atterrato a Pisa). L'aeroporto è comunque sempre rimasto aperto.
16.05 - Sull'autostrada A10 a causa dell'asfalto viscido un Tir si è parzialmente rovesciato nel tratto tra Albisola e Celle Ligure, bloccando la carreggiata. Il conducente è stato portato in ospedale in codice giallo. La Valbormida continua ad essere isolata dal capoluogo, e i black out interessano ormai gran parte della provincia.
16.00 - Mareggiata molto intensa anche a Pegli. Allagato il sottopasso di via Ronchi a Multedo.
15.50 - Intensa nevicata in Valle Stura. Problemi per il vento anche sulle alture della Valbisagno. A Molassana e Struppa blackout elettrico.
15.40 - "Abbiamo tenuto le scuole aperte per consentire alle famiglie di gestire meglio la situazione. Finora si è rivelata la scelta corretta, rii e torrenti sono tutti sotto i livelli di guardia", ha riferito il consigliere delegato alla protezione civile del Comune di Genova, Sergio Gambino.
15.30 - La violenta mareggiata che si è abbattuta sulle coste della regione ha distrutto parte della passeggiata di Vado Ligure. A Genova, segnalate senza energia elettriche alcune abitazioni del quartiere di Molassana
15.10 - Una tromba d'aria ha colpito il comune di Neirone. Il fenomeno ha scoperchiato i tetti di alcune abitazioni di Laiola, in località Ognio.
15.00 - Abitazioni senza luce, raffiche di vento molto forte, tetti scoperchiati e pioggia battente in Val d'Aveto
14.30 - Ventitré famiglie abitanti nella cosiddetta "zona rossa" del Comune di Ceriana, nell'entroterra di Sanremo, sono state allontanate dalle loro abitazioni per il rischio frane con ordinanza del sindaco Bruna Rebaudo, dopo che dalle 8 di questa mattina sono scesi circa 180 millimetri di pioggia, facendo scattare le procedure di emergenza. Una quarantina le persone che dovranno trovare una sistemazione alternativa in maniera autonoma. "Già da tempo - spiega il primo cittadino - la Regione Liguria che dovrebbe provvedere alle somme urgenze, non ci dà più soldi. Come Comune, abbiamo un piccolo fondo con cui cerchiamo di provvedere nei casi più disperati, ma per il resto gli abitanti si devono organizzare da soli". Dopo il prolungamento dell'allerta arancione, fino alle 9 di domani, in provincia di Imperia, il sindaco sta valutando se prorogare la chiusura delle scuole per un altro giorno.
14.15 - A Romitorio, nel comune di Masone, operai bloccati in un capannone a causa di un albero caduto che impedisce di usare la strada.
14.10 - "La situazione critica e complicata e perdurerà almeno per le prossime 24 ore". Così l'assessore alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone definisce l'attuale quadro meteo in Liguria. "Abbiamo una risposta idrologica importante nelle zone del Levante, dove siamo in allerta rossa, la massima che possiamo emettere. In quelle zone la saturazione dei terreni è elevata, abbiamo superato i 120-130 mm in tutte le zone di allertamento e questo significa risposte idrologiche molto importanti. C'è la massima attenzione per i picchi che avremo su Entella, Vara e Magra. Per ora tutto è nei limiti anche se i livelli di crescita sono molto importanti: il Vara, per esempio, da ieri sera è cresciuto di circa 3 metri".
L'assessore regionale segnala poi "un problema nel problema, che è il gelicidio da Genova verso il Ponente: ha già messo a dura prova i trasporti ferroviari e stradali". Al quadro già complesso si aggiunge la situazione del mare. "Abbiamo mareggiate e vento forte su tutto il territorio della Liguria e non in una sola zona" ha detto Giampedrone che ha chiesto "attenzione ai comportamenti delle persone. Devono collaborare non mettendosi a rischio. Quella che stiamo gestendo è una situazione che necessita grande attenzione. Per questo anche il comportamento dei cittadini è fondamentale per fare in modo che tutto vada per il meglio".
13.50 - Il freddo gelido con temperature bassissime stringe l’entroterra genovese nella morsa della galaverna che continua a spezzare alberi e rami abbattendoli sulle carreggiate nelle Valli Sturla, Scrivia e Polcevera. A levante, soprattutto in Val d’Aveto e in Valle Sturla, sono invece le violentissime raffiche di vento a sradicare tronchi e piante. In questa situazione molto complessa il centro operativo viabilità della Città metropolitana di Genova, coordinato con i tecnici dal consigliere delegato Franco Senarega, continua a far intervenire senza soste squadre e mezzi per liberare le carreggiate. La SP456 del Turchino rimane finora chiusa fra la galleria di valico e la località Fado nel Comune di Mele perché mentre le squadre impegnate da molte ore non smettono di tagliare e sgomberare tronchi, la galaverna continua ad abbattere altri alberi sulla strada. Per lo stesso motivo nelle valli Scrivia e Polcevera sono al momento chiuse anche la SP7 della Castagnola (a metà tracciato nel Comune di Ronco Scrivia sempre per cadute di alberi spezzati dal ghiaccio), la SP53 della Bastia (fra i km. 2 e 4 nel Comune di Busalla), la SP84 nel Comune di Mignanego fra l’innesto con la SP35 dei Giovi e la località Montanesi e per formazione di ghiaccio e galaverna è chiusa anche la SP73 del Faiallo che sale a più di mille metri di quota. Nel levante la furia del vento ha abbattuto molti alberi sulla SP586 della Val d’Aveto, chiusa nelle località Squazza, Temossi e Campori mentre squadre e mezzi della Città metropolitana lavorano agli sgomberi sotto la pioggia battente e le bufere di vento che stanno creando disagi in molte zone, con numerose cadute di tronchi e rami segnalati anche in Valle Sturla, sulle SP49 e 37, dove sono in corso altri interventi, come in Fontanabuona, sempre per piante abbattute sulle carreggiate e smottamenti.
13.45 - E' stato disposto il senso unico alternato sulla via Aurelia, tra Lavagna e Sestri Levante, in provincia di Genova, per la mareggiata che in queste ore sta colpendo la zona. La decisione è stata presa dall'Anas. Risulta percorribile solo la corsia a monte. Le onde stanno invadendo il fondo stradale. I vigili urbani consigliano di transitare in autostrada.
13.35 - Sono 16 mila le utenze senza elettricità tra le province di Genova e Savona.
13.10 - "Allerta rossa prolungata fino alle 13 di domani martedì 12 dicembre su tutto il levante della regione, da Portofino a Sarzana" così l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone.
13.00 - A Finale Ligure scoperchiato il tetto di una pizzeria. A Borgio Verazzi allagata una tecnostruttura. Numerosi i casi di black-out: un guasto a una linea Enel sta causando continue interruzioni dell'energia elettrica a Loano, Pietra Ligure, Finale Ligure e Tovo San Giacomo. Sulla costa invece le temperature superano i 10 gradi. A Finale Ligure sono state chiuse le passeggiate e i moli. Ad Alassio la Protezione Civile ha diramato la richiesta di proteggere i negozi fronte mare con sacchi di sabbia o paratie.
12.55 - Il sindaco di Altare, Roberto Briano fa il punto su quanto sta accadendo nel suo comune: "Siamo praticamente isolati, è una situazione drammatica. Non è certamente una situazione da allerta gialla. Invito la popolazione a stare a casa".
12.40 - "A breve emetteremo un nuovo bollettino che prolungherà l'allerta anche alla prima parte della giornata di martedì" così l'assessore regionale della protezione civile Giacomo Giampedrone dal Coc.
12.30 - Da Autostrada per l'Italia segnalati allagamenti sulla A12 tra Chiavari e Genova Nervi per i forti scrosci di pioggia degli ultimi minuti.
12.10 - Senza energia anche i comuni di Crocefieschi e Vobbia, in Valle Scrivia.
12.00 - A Rapallo chiusa via Avenaggi (nel lungomare) a causa delle forti mareggiate che imperversano sulla cittadina. Segnalata la presenza di materiali inerti provenienti dagli arenili sulla sede stradale.
11.55 - La polizia municipale di Rapallo ha disposto la chiusura temporanea di via Avenaggi (con transennamento all'altezza dell'imbocco con via Zunino) causa forti mareggiate e conseguente presenza di materiali inerti provenienti dagli arenili della sede stradale.
11.45 - "Siamo senza energia elettrica, stiamo in questo momento chiudendo le scuole, i collegamenti sono in difficoltà. Siamo bloccati da neve e ghiaccio" così il sindaco di Calizzano, Pierangelo Olivieri. "Ora stiamo aspettando l'intervento della protezione civile - Prosegue il primo cittadino -. C'è stata una sottovalutazione dell'allerta, questa non è una situazione da allerta rossa".
11.35 - "Cerchiamo alloggi per le persone che abbiamo costretto ad evacuare" così Loris Maieron, sindaco di Busalla.
11.30 - Alberi sono caduti sopra alcune macchine posteggiate in via Dante a Finale Ligure.
11.25 - Problemi al traffico Lungo l'Aurelia, l'Anas ha predisposto la chiusara in entrambi i sensi della galleria tra Arenzano e Vesima, la stessa colpita tempo fa dalla frana. Inoltre a causa dell'allerta rossa, dalle 12 resterà chiuso il centro commerciale Leudi a Carasco (Ge).
11.15 - Traffico ferroviario critico, traffico sospeso per: Linea Savona - San Giuseppe di Cairo, Linee Genova - Milano e Genova - Torino (via Mignanego) sospese nel tratto tra Ronco e Arquata Scrivia, Linee Genova - Acqui Terme e Genova - Busalla - Arquata rimangono sospese, per quanto riguarda la Linea Parma - La Spezia traffico sospeso tra Pontremoli e Parma con attivazione di un servizio di bus sostitutivi.
10.50 - Trenitalia informa che la sospensione dei collegamenti sulla linea ferroviaria Genova-Acqui Termi e Genova Arquata proseguono almeno fino alle 13. Problemi anche sulla tratta ferrioviaria San Giuseppe di Cairo-Savona in direzione Savona, si circola in direzione opposta.
10.45 - Il maltempo sta provcando diversi disagi nell'estremo ponente della regione: Il valico frontaliero di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, è chiuso per una mareggiata a Mentone e il traffico è deviato alla frontiera di Ponte San Luigi. Un rudere è invece franato sulla strada, a Badalucco, nell'entroterra di Taggia, e alcune travi hanno ingombrato la provinciale della Valle Argentina. Sono intervenuti i vigili del fuoco ed è stata anche chiamata una ditta privata per liberare la strada. I pompieri sono dovuti intervenire anche sul lungomare di Arma di Taggia per il frigo esterno di un bar parzialmente bruciato per un probabile corto circuito dovuto alle abbondanti piogge
10.40 - Il forte vento, con raffiche sin oltre i 150 km orari al passo dei Casoni, ha provocato decine di crolli di alberi sulle strade e diversi black out nello spezzino. Chiusa la strada provinciale della Ripa nel comune di Vezzano Ligure. Alcune attività commerciali in zone a rischio esondazione a Riomaggiore e Vezzano Ligure sono state chiuse. A Monterosso interdetto l'accesso al molo.
10.30 - Sergio Gambino, consigliere delegato alla protezione civile del comune di Genova: "Non ci sono situazioni critiche in città. Alle 6 l'Amiu ha fatto un giro con i mezzi spargisale e in più il vento di Libeccio che ormai è entrato sta portando ad un aumento delle temperature. Piove e secondo le previsioni pioverà più intensamente nel tardo pomeriggio. Stiamo monitorando la situazione, invitiamo comunque la cittadinanza alla massima prudenza".
10.15 - Alcune interruzioni sui percorsi di autobus Atp nell'entroterra dovute alle cadute di alberi, predisposto spostamento autobus dalla rimessa di Carasco a quella di Rapallo e Sestri Levante.
10.10 - Tigullio, chiuso il ponte della Maddalena che unisce Chiavari e Lavagna.
09.45 - La squadra dei vigili del fuoco di Chiavari all'opera per liberare la strada dai detriti e dagli alberi caduti in seguito a una frana in località Borzonasca, strada già parzialmente liberata.
09.40 - Numerose strade chiuse in provincia di Savona, ecco la situazione nello specifico: SP29 direzione da Savona ad Altare, strada chiusa per interventi di rimozione rami gelati sulla carreggiata; SP12 dal km 7 al km 25, strada chiusa per interventi di rimozione rami gelati sulla carreggiata. SP52 da Bareassi - Calizzano strada chiusa per ghiaccio; SP582 strada chiusa per ghiaccio ultimi 5 km verso Garessio.
09.20 - Strada del Turchinio chiusa all'altezza del comune di Mele.
09.10 - Trasporto ferroviario in difficoltà sulla Genova-Milano. Il treno delle 7.21 è fermo alla stazione Genova Principe a causa del ghiaccio sulla rete ferroviaria.
08.50 - I tanti alberi e rami caduti per la strada stanno creando disagio al trasporto pubblico di autobus nell'entroterra, specialemente tra Creto e Montoggio e nel levante della regione. I mezzi hanno difficoltà a transitare. Interventi in corso per rimuovere i materiali presenti sull'asfalto.
08.40 - Segnalato un tetto scoperchiato a Imperia a causa del forte vento che sta spirando nella zona. Numerosi interventi anche per rami e alberi pericolanti.
8.20 - A Casella segnalata assenza di luce lungo alcune strade e abitazioni del centro cittadino.
08.15 - Alberi sulle strade anche a Mignanego e Montoggio e fenomeno ripetuto di Galaverna in tutta la Valle Scrivia.
08.10 - Trenitalia informa che "sono otto i treni cancellati sulla linea Genova-Ovada-Acqui Terme e tredici sulla Genova-Busalla-Arquata Scrivia e ritorno. Al momento sono previsti pochi servizi sostitutivi con bus a causa di indisponibilità da parte delle ditte fornitrici. Le cancellazioni sonola conseguenza del perdurare delle avverse condizioni meteo e la conseguente formazione di ghiaccio sulla linea di alimentazione elettrica dei treni. La previsione di ripristino del traffico è per le ore 10".
08.05 - Autostrada A6 Savona-Torino inagibile a causa della formazioni di giaccio sul manto stradale.
08.00 - L'assessore regionale alla Protezione Civilie Giacomo Giampedrone fa il piunto sulla situazione in queste prime ore della mattinata: "Previsioni confermate, ci sono tre fenomeni in atto: pioggia diffusa, gelicidi e vento forte con conseguenti mareggiate lungo tutte le coste. Alle 11.30-12 faremo una nuova valutazione della situazione in atto. Possibile la formazione di code di maltempo nella notte tra lunedì e martedì specialmente nel levante della regione".
07.45 - Segnalata la presenza di rami sull'asfalto lungo la strada che collega Busalla e Casella, nell'entroterra genovese. Stessa situazione anche lungo la strada che porta al Turchino. E' la conseguenza del fenomeno chiamato Galaverna, ovvero la formazione di ghiaccio sui rami degli arbusti che a causa del peso cedono e cadono per terra e sull'asfalto.
07.20 - Autostrada: Sulla A6 Torino-Savona, in direzione Savona chiuso il tratto stradale tra Mondovi' e Ceva, in territorio piemontese.
07.10 - E' stato sospeso il treno regionale 11362 che sarebbe dovuto partire dalla Spezia alle 5.08 e con arrrivo previsto a Savona per le 8.20
07.00 - Massimo Casaretto, sindaco di Carasco (Ge): "Al momento non ci sono particolari problemi. Il nostro monitoraggio si concentra per lo più attorno alle strade, case e ponti nei pressi dello Sturla. Ci sono alcune abitazioni proprio lungo il torrente che potremmo far evacuare in caso di innalzamento del livello".
Matteo Viacava, sindaco di Portofino (Ge): "Nelle ultime ore si è verificato un aumento dell'intensità del vento e delle precipitazioni. La notte è passata tranquilla, i vigili del fuoco hanno monitorato la situazione, da segnalare solo qualche ramo caduto per le strade ma non ha prodotto situazione di disagio". A Framura (Sp) segnalato aumento dell'intensità di vento, pioggia e mare nella zona.
06.30 - Nella notte le precipitazioni hanno interessato specialmente il Levante e il Ponente della regione - precisa l'Arpal -. Le piogge degli scorsi giorni hanno saturato il terreno soprattutto in val di Vara e lungo il Magra, in queste zone si registra un innalzamento dei due fiumi (Magra e Vara) ma al momento non sono in pericolo di esondazione. Quando le precipitazioni restano intorno ai 5-10 mm all'ora il terreno riesce ad assorbire i cumulativi, con piogge superiori ai 10 mm all'ora il livello dei fiumi si alzano. Nelle prossime ore sono previste precipitazioni più intense. Non dovrebbe verificarsi il fenomeno di piogge autorigeneranti ma è possibile il formarsi temporali in serie. Temperature sotto lo zero nell'entroterra, con gelate notturne. Valori più alti nel Levante per via dell'ingresso della corrente di Libeccio.
06.15 - Sospesa fino alle ore 10 la circolazione ferroviaria tra Genova-Acqui Terme e Genova-Arquata.
06.00 - Disagi sulla A7 tra Busalla e Genova Bolzaneto, in direzione Sud a causa di alcuni rami sull'asfalto. Sul posto la polstrada in azione per rimuovere i materiali. Code.
05.45 - Un albero è caduto alle Giunte, nei pressi di Genova Acquasanta. Quattro ragazzi soccorsi ai Piani di Praglia perché bloccati con l'auto nel ghiaccio. A Savona, in via Nazionale Piemonte, sono caduti rami a causa del ghiaccio.
05.00 - Ancora piogge moderate sul Ponente ligure, con accumuli nell'ordine dei 10 mm orari.
03.00 - Continua a piovere nel ponente ligure, ma al momento l'intensità non è tale da creare problemi al sistema idrogeologico. Acquazzoni isolati, tra Levanto e le 5 Terre nella provincia spezzina dove da mezzanotte è entrata in vigore l'allerta rossa.
01.00 - Le precipitazioni si intensificano nel ponente della Liguria, al confine tra le province di Imperia e Savona
00.40 - Si rafforzano i venti, soprattutto nel levante della Liguria: a Pignone segnalate raffiche fino a 120 km/h
00.00 - È entrata in vigore l'allerta rossa sui bacini di Levante. Finora le precipitazioni hanno riguardato soprattutto la Val di Magra (oltre 92 mm in 24 ore a Villafranca Lunigiana) e in parte lo spezzino, ma senza conseguenze. C'è preoccupazione per l'arrivo della mareggiata, con onde previste alte fino a 6-7 metri.
23.15 - Le linee Genova-Acqui Terme e Genova-Busalla-Arquata rimangono sospese al traffico ferroviario fino a lunedì mattina con una previsione di riapertura alle ore 10.
23.00 - Anche alcuni comuni del Savonese hanno deciso di chiudere le scuole domani. Finora lo hanno comunicato Alassio e Laigueglia. A Savona scuole aperte ma con sospensione dell'attività didattica
22.00 - Al momento non ci sono precipitazioni significative. Ciò che preoccupa è il ghiaccio nell'immediato entroterra.
21.10 - Aggiornamento Arpal: allerta arancione dalle 9 del mattino anche sul Ponente da Ventimiglia a Noli. Sui bacini piccoli l'allerta è gialla.
21.00 - Il treno fermo ai Giovi è finalmente ripartito grazie al locomotore fatto arrivare da Sestri Levante. In gran parte dell'entroterra genovese si segnalano problemi per il ghiaccio. Il fenomeno interessa anche alcune zone collinari del Comune di Genova.
20.00 - Tre voli dirottati all'aeroporto di Genova per il maltempo e un albero caduto in autostrada, che ha colpito di striscio una macchina, in A7 tra Bolzaneto e Busalla. Nel pomeriggio i voli in arrivo al Cristoforo Colombo provenienti da Amsterdam, Cagliari e Napoli sono stati fatti atterrare in altre città, mentre i voli in partenza per Monaco e Catania stanno subendo ritardi per scarsa visibilità. I vigili del fuoco sono intervenuti in A7, tra Bolzaneto e Busalla, per un albero caduto che ha colpito una macchina, senza però causare feriti. Il tratto è stato chiuso per le operazioni di ripristino, si registrano due chilometri di coda. Numerosi gli interventi dal tardo pomeriggio nella zona tra Busalla e Bolzaneto per il ghiaccio dove i pompieri sono intervenuti per alberi e rami caduti.
19.45 - Odissea glaciale per i passeggeri di un treno bloccato sulla ferrovia Milano-Genova. Dalle 16.30 circa l'Eurocity Thello Milano-Marsiglia è fermo a Piano Orizzontale dei Giovi a causa di un guasto al locomotore. A bordo ci sono 400 passeggeri, senza riscaldamento. Il convoglio non riesce in alcun modo a proseguire e al momento, anche a causa del ghiaccio presente sui binari, non è stato possibile inviare un locomotore in soccorso. (LEGGI LA NOTIZIA)
19.30 - "Entro le 12 di domani tutta la Liguria, con diversi livelli di allerta, sarà interessata da piogge diffuse e persistenti, mareggiate, venti forti e gelicidio (pioggia che congela istantaneamente al contatto col suolo, ndr). Questo è il quadro che ci attende e per questo invito tutti alla massima prudenza, anche alla guida, evitando comportamenti a rischio e rimanendo lontani dal litorale e dai fiumi con bacini medi o grandi, che potrebbero registrare maggiori problemi dal punto di vista idrologico". Così l' assessore alla Protezione Civile della Regione Liguria Giacomo Giampedrone che questa sera ha fatto il punto sul maltempo previsto nelle prossime ore, in particolare nel levante ligure dove scatterà dalla mezzanotte di oggi l'allerta rossa, poi estesa, dalle 12 di domani, anche all'entroterra del levante genovese e del Tigullio.
"Nella giornata di oggi - aggiunge l'assessore Giampedrone - le nostre previsioni sono state rispettate. Abbiamo registrato cumulate significative nello spezzino, dove il terreno è già saturo per gli oltre 100 millimetri di pioggia caduti venerdì scorso. In particolare, dalla mezzanotte ad ora sono stati superati i 40 millimetri di cumulata alla Spezia e a Riccò del Golfo, raggiunti i 35 millimetri a Sarzana e i 30 millimetri a Brugnato. Questo quadro andrà via via peggiorando dalla mezzanotte: ecco perché la Protezione Civile ha emesso l'allerta rossa da Portofino a Sarzana dalla prossima mezzanotte per le successive 24 ore. Considerate le piogge persistenti e diffuse, riteniamo che i bacini più a rischio, per le risposte idrologiche che si attendono, siano quelli medi e grandi, ad esempio l'Entella, il Magra o il Vara. Voglio ringraziare i tecnici della Protezione Civile e di Arpal perché questo preavviso ha consentito ai territori di prepararsi: ritengo che la decisione assunta dai Comuni spezzini di tenere chiuse le scuole nella giornata di domani sia corretta e faccia parte della cultura di Protezione civile che vogliamo cresca sempre di più sul nostro territorio".
19.00 - Un treno Eurocity Milano-Marsiglia è bloccato dal pomeriggio a Piano Oriozzontale dei Giovi a causa del ghiaccio sui binari. In diversi comuni dell'entroterra è già presente galaverna sulle strade. Si raccomanda la massima attenzione.
18.30 - “Complimenti alle squadre del Genoa e dell’Atalanta per aver scelto spontaneamente, d’accordo con la Lega Calcio, di rimandare la partita al Ferraris, viste le previsioni meteo. Un gesto di grande responsabilità. Non rischiare è sempre meglio”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in merito alla decisione assunta da Genoa Cfc e Atalanta Bergamasca Calcio, con il via libera della Lega Calcio di serie A, di posticipare di 24 ore la partita in programma domani alle 19 al Ferraris di Genova. L'incontro si disputerà martedì 12 dicembre alla stessa ora.
18.20 - A Moneglia gallerie chiuse per la mareggiata
17.45 - UFFICIALE IL RINVIO DI GENOA-ATALANTA: si giocherà martedì alle 19
17.40 - Per il rinvio di Genoa-Atalanta manca solo l'ufficialità
17.30 - Per Genoa-Atalanta ipotesi rinvio martedì alle 19
17.10 - Il Comune di Savona ha deciso di tenere chiuse tutte le scuole.
17.00 - Al momento non si segnalano particolari criticità. Piove sul Levante, nevica in Val di Vara e in Val di Magra. Rallentamenti sulla A15 della Cisa.
16.30 - Potrebbe anche essere rinviata a domani, intorno alle 12, la decisione su Genoa-Atalanta: si potrebbe aspettare il nuovo bollettino meteo prima di prendere una decisione
16.10 - Piove in buona parte del Levante ligure ma al momento non sono segnalate situazioni di disagio
15.30 - La decisione su Genoa-Atalanta sarà affrontata nel corso del COC convocato dal Comune di Genova in giornata alle 17
15.15 - A seguito dello stato di Allerta Rossa da Portofino a Sarzana, dalla mezzanotte alle 23.59 di domani, lunedì 11 dicembre, per possibili precipitazioni intense a carattere piovoso, vento forte e mareggiate, tutte le scuole di ogni ordine e grado sul territorio del Golfo del Tigullio resteranno chiuse. A Rapallo chiusi anche altri luoghi pubblici quali parchi, cimiteri, musei compreso l'Antico Castello sul Mare, biblioteca di villa Tigullio, impianti sportivi comunali. Il ponte mobile di piazza Cile rimarrà sollevato per tutta la durata dell'allerta
15.00 - Al momento piove debolmente su tutta la regione da Genova al confine orientale. Nevischio in entroterra anche sulle tratte autostradali (A7)
14.10 - Dopo la decisione di diramare l'allerta arancione domani su Genova potrebbe essere a rischio il match tra Genoa-Atalanta in programma al Luigi Ferraris alle 19
14.00 - "Andremo avanti con questa fase di maltempo fino alle prime ore di martedì. Nello spezzino il terreno è già saturo. In questo caso i bacini che soffrono di più sono quelli grandi. Le piogge diffuse si andranno estendendo man mano nel resto della regione - spiega Federico Grasso di Arpal - Attenzione alle mareggiate sulla costa e ai gelicidi in entroterra".
LA SITUAZIONE
L’annunciato arrivo dei fronti perturbati dall’Atlantico determina condizioni di marcato maltempo su tutta la regione. Il fronte è atteso sulle Alpi nella serata di lunedì, in lento avanzamento a causa dell’alta pressione presente più a Est. Fino a martedì la Liguria sarà interessata, seppure in maniera discontinua, da fenomeni intensi. È possibile che si formino rovesci persistenti su diverse zone del territorio regionale, di intensità anche localmente forte.
La situazione prefrontale vedrà piogge diffuse, inizialmente a levante, con rovesci più intensi su un territorio già saturo dalla tarda serata odierna. Con il passare delle ore il vento da nord lascerà spazio sul centro e sul ponente ligure a quello da sud, in rinforzo con raffiche di burrasca forte. Dalle ore centrali di domani temporali potranno riguardare anche l’estremo ponente, in successivo spostamento verso il centro e il levante sospinti dal fronte vero e proprio. Probabile il fenomeno del gelicidio - congelamento istantaneo dell’acqua a contatto con temperature negative - nell’entroterra.
Attenzione anche alle mareggiate, la cui particolare intensità è confermata dagli ultimi aggiornamenti modellistici e al rinforzo dei venti meridionali fino a burrasca.
LE PREVISIONI
LUNEDI' - Piogge diffuse su tutta la regione con cumulate elevate su tutte le aree. Le intensità risulteranno generalmente forti su ACE e localmente forti su B. Possibili rovesci o temporali forti. Fino alle prime ore del mattino rischio gelicidio su DE. Venti meridionali rafficati, fino a burrasca con raffiche di burrasca forte su BCE, tra forti e burrasca su A, forti su D. Ulteriore aumento del moto ondoso fino a molto agitato con onda lunga formata: probabili mareggiate intense su tutte le coste.
MARTEDI' - Nel corso della notte il sistema frontale transiterà velocemente determinando una graduale attenuazione dei fenomeni da Ponente verso Levante. Su C residue deboli precipitazioni nella prima parte della giornata. Fino al mattino ancora venti tra forti e burrasca da Sud-Ovest, in successiva attenuazione. Moto ondoso in lento calo.
IL COMMENTO
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