Politica

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di Stefano Rissetto

Le elezioni politiche distano meno di un anno e il quadro politico è in forte fibrillazione, sia nelle due coalizioni "tradizionali" che soprattutto nella nebulosa neocentrista. Così Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e fondatore di "Italia al Centro", lancia la prima assemblea nazionale, cui interverrà tra gli altri l'appena riconfermato sindaco di Genova Marco Bucci.

"Amiche e amici, sabato 9 luglio dalle 10 - scrive Toti sui social - vi aspetto tutti all'Auditorium Antonianum di Roma per la prima convention nazionale di Italia al Centro!"

"Sindaci, amministratori locali, parlamentari, ministri e leader politici arriveranno da tutta Italia per confrontarsi sui temi al centro dell'agenda politica. Ripartiamo dal buon governo, da una classe dirigente seria, preparata, refrattaria agli slogan e alle ricette semplicistiche, per costruire il futuro del Paese, con idee concrete, capacità di decisione e cultura di Governo. Mettiamo insieme l'Italia al Centro: vi aspetto tutti!".

Toti qualifica l'operazione politica un 'Cantiere' in vista delle elezioni del 2023. Sarà presentato il simbolo: bianco e arancione con la scritta Toti. Il governatore vuol coinvolgere il leader di Azione Carlo Calenda, il presidente di Italia viva Ettore Rosato l'ex Fdi Guido Crosetto, i ministri forzisti Maria Stella Gelmini e Renato Brunetta, il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani per trattare temi come federalismo e autonomia delle Regioni, energia e riforma della Pubblica amministrazione, abolizione del reddito di cittadinanza e quota 100. All'iniziativa sono annunciati oltre a Bucci, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e Paolo Damilano, candidato sindaco del centrodestra a Torino, vicino al ministro leghista Giancarlo Giorgetti. "Invece del toto leader - ha detto Toti - costruiamo una agenda programmatica".