Lavoro, Gagliardi (Noi Moderati): "Servono corsi per la formazione dei giovani"

"Questa condizione non consente ai datori di lavoro di investire per lo sviluppo della propria attività, occorre quindi procedere quanto prima a una riduzione del cuneo fiscale - prosegue - così da rendere disponibili in maniera immediata risorse che possono essere impiegate per portare avanti investimenti e, soprattutto, per i lavoratori che avranno più soldi in busta paga, con un aumento della loro capacità di spesa".

 

"In secondo luogo - aggiunge la candidata - è necessario creare le condizioni affinché i nostri ragazzi possano entrare quanto prima nel mercato del lavoro e ciò può avvenire solo realizzando un vero incrocio fra domanda e offerta: gli enti di formazione e le imprese devono lavorare sempre più a stretto contatto per mettere a punto corsi che formino le figure professionali richieste. Come sta avvenendo in Liguria, dove la giunta Toti ha messo a punto la "formazione a sportello": al termine del corso di formazione, pagato dalla Regione, l’azienda si impegna ad assumere almeno il 70 per cento dei lavoratori che sono stati formati".

 

"Per fare questo su scala nazionale occorrono risorse e, fra quelle immediatamente disponibili, ci sono quelle destinate al reddito di cittadinanza, una misura che abbiamo sempre sostenuto vada rivista e ora più che mai è giunto il momento di farlo", conclude Gagliardi.