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Guccinelli, ex sindaco di Sarzana dal 1994 al 2005 e assessore regionale nella giunta Burlando sino al 2015, si candida come “civico”
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di Emanuela Cavallo

LA SPEZIA - Per amore di Sarzana mi candido a sindaco” Renzo Guccinelli si candida a primo cittadino di Sarzana, città di cui è già stato sindaco dal 1994 al 2005.

Una notizia attesa, ma non del tutto scontata, visto che nelle ultime settimane era già emerso il dibattito interno all’area di centrosinistra tra i sostenitori di un nome di lungo corso, come il suo, e i giovani Dem, affiancati dal segretario Vico Ricci, maggiormente propensi a sostenere il fondatore di Libera a livello locale, Marco Lorenzo Baruzzo.

Guccinelli, uscito dal Pd due anni fa, sottolinea: “La mia è una candidatura civica e vuole aprire i confini della politica sarzanese. Metto al servizio della città l’esperienza e l’entusiasmo - prosegue l’ex sindaco spiegando le motivazioni della sua nuova discesa in campo - sarebbe facile e scontato puntare il dito sulle buche, sulle saracinesche chiuse, sulle opportunità culturali mancate. Il problema è più profondo, più doloroso. Quelle sollecitazioni provengono da un ritrovato bisogno di una direzione comune. L’urgenza di poterci ritrovare in un cammino condiviso, l’urgenza di ritrovare un’identità e di riempirla di senso. Di riallacciare i legami della nostra comunità, dentro e fuori i confini della città.  

"Ho un rispetto sincero per i partiti, per la loro funzione, per chi si impegna ogni giorno al loro interno e poco conta che io non militi da tempo in uno di essi" - prosegue Guccinelli - "La mia storia è nota e ne sono orgoglioso: sono nato e cresciuto dentro la politica che difende e promuove i valori della solidarietà, della partecipazione, dell’ascesa sociale. Però, oggi i partiti non bastano. Non sono più in grado, da soli, di rappresentare le infinite sfaccettature di una società che cambia, che cresce e anche che soffre a un ritmo accelerato. I partiti hanno bisogno del civismo”.

Le amministrative sarzanesi della primavera 2023 vedranno l’attuale prima cittadina Cristina Ponzanelli, sostenuta dalla coalizione di centrodestra, correre per il suo secondo mandato, nell’area di centrosinistra si prospettano, dunque, due candidati: il civico Guccinelli e, forse, il giovane Baruzzo.

Senza dimenticare la candidata del Movimento Cinque Stelle, l’avvocato Federica Giorgi, rinvigorita anche dal risultato delle politiche che sul territorio sarzanese hanno raccolto il 14,12% (1600 voti).

Le elezioni amministrative si svolgeranno nel 2023: da cinque anni e per la prima volta nella sua storia Sarzana è guidata da una giunta di centrodestra, con la sindaca arancione Cristina Ponzanelli. Guccinelli è stato un sindaco di centrosinistra, già assessore regionale delle giunte Burlando dal 2005 al 2015 , aveva lasciato il Pd dopo la decisione del partito di candidare Sansa alle regionali. Questa volta si candida come civico senza alcun partito alle spalle o a sostegno al momento anche se, ha detto, non rinnega la sua storia e il suo percorso.