GENOVA - Il ri-conteggio delle schede aveva portato a un cambio in consiglio comunale a Genova facendo perdere il seggio al rappresentante dell'Udc Daniele Pin e facendolo invece guadagnare a Forza Italia con l'ingresso di Stefano Costa a Tursi dopo la nomina di Mario Mascia ad assessore all'Urbanistica, al demanio marittimo, allo sviluppo economico e al lavoro e rapporti sindacali.
Ora la battaglia per il posto in consiglio comunale si sposata al Tar regionale con l'esponente dell'Udc Pin che ha presentato ricorso contro per ottenere l'annullamento del verbale di proclamazione degli eletti per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale di Genova dello scorso 12 giugno. Da quel giorno sono passati praticamente quattro mesi. La questione verrà discussa il prossimo 13 gennaio, giorno in cui è stata fissata l'udienza pubblica.
Era stata proprio Forza Italia a chiedere il ri-conteggio delle schede di preferenza che aveva portato al cambio di assegnazione. I due partiti erano entrambi a sostegno del sindaco uscente Marco Bucci.
Il nuovo conteggio ha infatti cambiato il risultato interno alla coalizione con l'assegnazione di un secondo seggio a Forza Italia e nessuno all'Udc. Una volta compiuto il ribaltone la segreteria nazionale dell'Udc aveva comunque dato incarico ai propri legali di valutare le azioni necessarie per verificare quanto era accaduto in occasione del ri-conteggio dei voti. Oggi la decisione di ricorrere al Tar da parte di Pin.
IL COMMENTO
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