GENOVA - Nei sondaggi di Tecné per Primocanale è stato chiesto ai genovesi "Qual è il giudizio sul sindaco di Genova Marco Bucci?" Positivo per il 52%, negativo per il 43% e non sa il 5%. Il primo cittadino, proprio ai microfoni di Primocanale, ha allungato la mano alle opposizioni, definendosi ben contento se la minoranza avrà voglia di iniziare a collaborare con la giunta.
Sondaggi Primocanale, Bucci: "Cantieri e disagi ma la gente è con noi"
Durante "Il programma politico di Primocanale" il segretario provinciale del Partito democratico, capogruppo dei dem in consiglio comunale Simone D'Angelo, ha risposto alle parole di Bucci: "In questo anno abbiamo più volte cercato di dialogare e interagire con l'amministrazione ma abbiamo sempre trovato un muro, spesso caratterizzato da retorica e arroganza. Penso comunque che lo stesso trattamento sia riservato anche ai consiglieri di maggioranza. Il Pd comunque continuerà a fare le sue proposte, come quella sui grandi eventi, dove abbiamo chiesto alla giunta di pagare i ragazzi che vengono fatti lavorare a queste iniziative, come a The Ocean Race".
Ai genovesi è stato inoltre chiesto "Qual è il giudizio sull'opposizione di centrosinistra in consiglio comunale?". Positivo solo per il 22%, negativo per il 49%, mentre il 29% non sa. "Personalmente non ho mai omesso critiche alla nostra parte politica, esiste un elemento del consenso della destra al governo, che non può essere sottovalutato. Dall'altra parte i progressisti non maturano un livello di credibilità forte per le elezioni e per questo anche noi dobbiamo fare autocritica" spiega il segretario Simone D'Angelo.
Secondo il segretario provinciale D'Angelo il Pd sta facendo i conti con un giudizio negativo che negli anni si è accumulato nei confronti del partito e che per ripartire bisogna farlo con nuove proposte per il futuro. "Io credo che adesso ci sia un gruppo fortemente rinnovata e in discontinuità che viene percepito diversamente per prendere la guida di regione e città, adesso abbiamo davanti anni di opposizione in regione e in comune che ci hanno preparato per le prossime sfide. Per quanto riguarda i numeri del centrosinistra sono poco preoccupato perché credo sia necessaria una discontinuità verso questa destra e verso anche un centrosinistra del passato" ha concluso D'Angelo. Un centrosinistra che, probabilmente, non ha fatto bene al Partito democratico, pensano i nuovi vertici dem.
IL COMMENTO
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