LA SPEZIA-Momenti di tensione in un centro destra in fibrillazione. A poche ore dalla conferenza stampa convocata da Edoardo Rixi, dalla Spezia arriva un segnale forte da parte della Lega con le dimissioni di Alessandro Rosson, capogruppo del partito in consiglio provinciale.
La decisione, comunicata con una nota in questi minuti, prende le mosse, sottolinea l'ex consigliere provinciale, dal procrastinarsi della richiesta di "un incontro di maggioranza dove decidere e programmare le iniziative dell'Ente", a cui il sindaco della Spezia e presidente Pierluigi Peracchini, accusato da Rosson di "arroganza ed inadeguatezza", non avrebbe dato riscontro per mesi secondo l'esponente del Carroccio.
Centrodestra in fibrillazione, tutto in diretta su Primocanale-LA PANORAMICA
"Dal prossimo Consiglio Provinciale - annuncia Rosson, che era presidente della Commissione Bilancio e reggeva la delega al Trasporto Pubblico Locale -, consultandomi anche con la collega di partito Lorella Cozzani, voterò secondo scienza e coscienza senza seguire le indicazioni di una maggioranza di centro destra che in Provincia non esiste più".
IL COMMENTO
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