Politica

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di Elisabetta Biancalani

GENOVA - Incontriamo il sindaco di Genova Marco Bucci in un momento così delicato, con le inchieste in corso, l'arresto del presidente della Regione Giovanni Toti, e di altri personaggi di spicco del mondo portuale. "Diciamo che il mare è molto mosso, c'è vento però e quando c'è vento con il mare molto mosso la barca è stabile nonostante ci siano le onde. Però il vento ci aiuta a tenere la barca ferma e andare nella direzione che vogliamo, questo è il messaggio che voglio dare ai cittadini di Genova. 

Lei è rimasto un po' solo...?

No non dica che sono rimasto solo, abbiamo 650.000 cittadini da portare avanti quindi non sono certamente da solo e ovviamente capisco quello che lei sta dicendo, ma lo voglio mettere su un altro piano cioè la città è in un momento particolare non tanto per l'indagine ma soprattutto perché abbiamo 7 miliardi, dobbiamo metterli a terra, far lavorare e arrivare a concludere questo periodo con la costruzione della città del futuro, cioè dei prossimi anni. Sarebbe un dramma se interrompessimo questo percorso con una responsabilità enorme nei confronti dei nostri figli quindi dobbiamo farlo, dobbiamo trovare il modo. Ovviamente le indagini vanno avanti nel massimo rispetto delle autorità giudiziaria e la massima fiducia, loro devono fare il loro lavoro ma nello stesso tempo anche le amministrazioni devono fare il loro lavoro perché si continui a portare avanti tutte le opere che dobbiamo costruire e tutto il rinnovamento che stiamo facendo all'interno dell'amministrazione. 

Ma voi avete la possibilità tecnica di andare avanti con questa inchiesta?

Assolutamente sì non c'è nessun limite formale a quello che dobbiamo fare, io parlavo molto di più di quello che pensano le persone e la cosa più importante prima di tutto è il cervello a posto, essere nell'allineamento giusto per andare avanti e quando il cervello è a posto anche le opere vanno a posto e avanti.

Intanto la diga, il 24 maggio era previsto l'affondo del primo cassone. Tutto confermato? Ora con l'inchiesta si rischiano rallentamenti in opere come la diga?

Tutto confermato se il mare è buono, non lo comandiamo noi il mare e se l'onda supera una certa misura l'operazione magari viene shiftata di alcuni giorni. 

Tunnel subportuale?

Idem per il tunnel, abbiamo fatto un incontro ieri e lo faremo la prossima settimana, il tunnel sta andando bene, stiamo rispettando le date che sono 30 settembre 2029 per l'apertura. 

Lei mi ha detto che non vuole commentare le inchieste, ma le chiedo a livello umano se ha preso degli schiaffi in questi giorni, se è rimasto sorpreso, deluso, non so trovi lei il termine...

Ovviamente molto sorpreso, però a livello umano veramente mi auguro che la cosa si risolva nel più breve tempo possibile, a livello umano è ovvio che a me piacerebbe poter tornare a lavorare con Giovanni Toti, perché con lui ho avuto delle ottime esperienze in passato, e secondo me potremmo avere ottime esperienze in futuro, non dipende da me però ho piena fiducia nella magistratura

Per quanto riguarda questa situazione lei pensa che anche in porto possono continuare le opere (visto che il suo ruolo è molto intrecciato col porto)

Assolutamente sì non vedo nessun motivo per cui porto si debba fermare, anzi dobbiamo dire l'opposto, dobbiamo andare avanti porto compreso, città compresa, tutto il sistema deve andare avanti parlo di Genova mi spingo a parlare anche di tutta la Liguria, non vedo alcun motivo per cui la Liguria si debba fermare

... intanto se non c'è il presidente...

C'è un presidente in carica, cominciamo a vedere la cosa così, c'è un presidente in carica che è Alessandro Piana e quindi tutti i poteri sono confermati e sono nelle mani di Alessandro Piana che può fare tutti gli step dell'amministrazione che sono necessari. Ho fatto una riunione ieri con Piana e con Giampellegrini, segretario generale della Regione, proprio per vedere di analizzare tutte le varie pratiche amministrative che abbiamo, sia quelle più importanti che quelle meno importanti, ma che hanno bisogno delle procedure dell'amministrazione regionale, per vedere di fare il punto e capire cosa dobbiamo fare per andare avanti lo stesso, lo faremo col porto anche. 

Se dice cosa dobbiamo fare per andare quindi vuol dire che non è certo che ci riusciate?

No questa è un'interpretazione della mia frase... chiedo scusa. Ho detto come si fa a mandare avanti ogni procedura, deve avere delle strategie per andare avanti, cioè se devo chiedere il parere è chiaro che si sa cosa si deve fare ma se questo su questo ci sono delle prescrizioni bisogna capire come si fa a fare queste prescrizioni, quindi questo è quello che va visto, e queste cose si devono fare tutte le volte il fatto che ci parliamo e che facciamo queste cose è la conferma che le cose vanno avanti.

Con un po' rallentamento? 

Per ora no assolutamente, non vedo nessun motivo per rallentare anzi io vedo un'opportunità per accelerare perché abbiamo tutti più energie, perché proprio per evitare che ci siano ripercussioni stiamo mettendo sul tavolo molte più energie di prima. 

Il commissario del porto Piacenza è indagato per un fatto specifico su un aumento di tariffa alla Santa Barbara, anche in questo caso pensa che il fatto che sia indagato non rallenti il porto?

Penso assolutamente di no, ho avuto un paio di incontri con Piacenza dopo martedì, non abbiamo parlato di questo perché non è affare mio, ma  i vari progetti che sono diga, tunnel e altro stanno andando avanti senza nessun problema.

Le disgrazie non arrivano mai da sole... e i depositi costieri sono una delle sue battaglie, il dislocamento da Multedo per allontanarli dalle case è una sua promessa elettorale, che ha trovato poi una via...

No non è proprio così, non è una promessa elettorale è un esigenza della città, è una cosa ben diversa, quello che dovrebbero capire in tanti, questa è un'esigenza, una necessità della città, non è una promessa elettorale ma una necessità da 40 anni, dal giorno dell'incidente nell'87 mi pare, in cui sono morte alcune persone. E' una necessità della città che tanti sindaci hanno cercato di risolvere ma non ci sono ancora riusciti e io ci devo provare perché il mio dovere fare questa cosa, tant'è vero che ho scritto una lettera al porto dicendo che queste depositi non devono più stare in città ma nel porto. Però il porto ha deciso certe vie amministrative e il Tar ha detto che queste vie amministrative vanno riviste, bene le rivediamo e andiamo avanti.

Sempre su Ponte Somalia?

Non ce ne sono altre oggi sul tavolo, le 11 che sono state analizzate hanno detto che questa è l'unica compatibile, non è che abbiamo deciso questa è meglio delle altre, no è l'unica compatibile, le altre non sono compatibili quindi tutti quelli che si lamentano o esultano erano quelli che dovevano darmi tanti suggerimenti . Ne fosse arrivato uno sarei felice, ma non è arrivato nulla, il che vuol dire che forse... non lo so forse è quella giusta

Ma lei ha sentito il commissario del porto Piacenza dopo la decisione del Tar? Farà ricorso?

Assolutamente sì, ma c'è l'Autorità portuale, il commissario e il Comune e faremo sicuramente ricorso al Consiglio di Stato

E nel frattempo comunque immagino che si inizi a valutare anche l'ipotesi di variazione del piano regolatore portuale anziché dell'adeguamento tecnico-funzionale

Questo è un'altra cosa, che va specificata perché nel corrente piano regolatore la cosa è permessa ma sono dettagli di interpretazione giuridico amministrativa

Ma un ritardo ci sarà?

Certo ci sarà un ritardo, questo lo condivido, di quanto non lo so ma non penso che superi qualche mese

Quindi lei resta sempre sull'ipotesi Ponte Somalia?

No, noi rimaniamo sulla necessità di spostare i depositi da dove si trovano e oggi l'unica opzione è quella e il giorno che arriveranno nuove opzioni ci andremo subito, e suggerisco a tutti i signori che si occupano di questa cosa o che commentano questa cosa di dire dove e noi ci lavoreremo subito, non sono mai arrivati questi suggerimenti, qualcuno li ha promessi pure in campagna elettorale ma non sono mai arrivati.

Ha qualche altra notizia?

Ne avrei centomila, c'è anche la metropolitana che sta andando avanti e questa è una buona notizia, confermiamo a fine 2025 la decarbonizzazione completa di tutto il trasporto pubblico locale, abbiamo già dato gli ordini per gli autobus, un grande passo avanti per la città con i quattro assi, con tutti i vari trasporti. Ci stiamo muovendo bene con lo sky metro, la settimana prossima saremo al Consiglio superiore dei lavori pubblici per avere la valutazione finale e poi dopo andremo in gara, quindi le cose stanno andando avanti bene da questo punto di vista, è per quello che non voglio fermare nulla e voglio far sì che si possa andare avanti. 

Aeroporto Colombo, per chiudere, sappiamo che entro la fine del 2025 dovrebbe essere realizzato tutto il sistema di tapis roulant o come viene chiamato People mover, ci sono ancora i contenitori di Derrick ma sembra che dovranno essere tolti nel tempo adeguato, voi dovreste entrare nella società dell'aeroporto come Comune

Sì tutto sto andando a posto, stiamo aspettando il bilancio del Comune e la valutazione del valore delle azioni dopo di che abbiamo l'accordo con Aeroporti di Roma per l'acquisto

In chiusura le faccio dare un messaggio ai cittadini in questo momento così delicato

Sì facciamolo, il sindaco vi dice a tutti il momento è di mare grosso, noi che siamo marinai lo sappiamo ma abbiamo il vento che ci tiene la barca dritta. Qual è questo vento? Sono i finanziamenti che abbiamo, le opere da costruire e la volontà di portarli a termine. Io chiedo l'aiuto di tutti i genovesi perché ci sarà bisogno di tutti per arrivare alla costruzione della nuova città che a fine '26 inizio '27 sarà veramente la città del futuro, per noi e per i nostri figli. E' chiaro che noi lo facciamo per la città. Io ho sempre detto che io lavoro per i cittadini e sono i cittadini il primo punto di riferimento, è chiaro che forse non potremo accontentare tutti con le cose che stiamo facendo, che erano già nei nostri programmi che sono stati votati dal 56% degli elettori e quindi andiamo avanti con questi termini, tutto però è perfettibile e tutto è modificabile e se ci sono dei buoni suggerimenti ben venga, chiedo ai cittadini di partecipare a questa attività e di partecipare in modo costruttivo, cioè siamo assolutamente disponibili a valutare tutti i suggerimenti che portano a un progetto migliore, l'ho sempre detto e lo garantisco in questo momento di mare grosso. Ecco, partecipate ma partecipate in maniera costruttiva, perché abbiamo dimostrato in passato anche con la ricostruzione del Ponte San Giorgio che quando nella città di Genova si lavora tutto insieme facciamo un grandissimo risultato".