LIGURIA - Il centrosinistra deve ancora metabolizzare il risultato delle elezioni regionali che già si apre la sfida delle comunali di Genova. Per consolidare il vantaggio guadagnato in termini di voti nel comune capoluogo occorre lavorare su un profilo adatto. E ci si domanda cosa deciderà l’onorevole Orlando, di certo il suo nome ha trainato il risultato del Pd.
“Sono convinto che la Liguria abbia perso la grande occasione di voltare pagina -. Spiega Davide Natale, segretario regionale del PD -. Rimane il fatto che siamo nuovamente radicati, con radici solide su cui far crescere il nuovo albero del centrosinistra”.
Ora la testa è da mettere tutta su Genova. “IL Pd genovese in tempi non sospetti ha dato vita a una importantissima conferenza programmatica: partiamo, dunque, da delle idee che non sono frutto di un gruppo dirigente ristretto ma di un grande confronto con la città. Cercheremo un profilo che sarà capace di tenere insieme la più ampia coalizione e su questo, il Pd genovese, dalle prossime settimane inizierà il lavoro. Le personalità che in questo contesto possono essere coinvolte sono molte e Genova ha già dato un segnale politico chiaro”.
E Orlando cosa farà? “Ha un ruolo nazionale di primissimo piano, è uno dei principali dirigenti politici del partito. Sono convinto che saprà essere utile alla Liguria a prescindere qualsiasi tipo di ruolo che ricoprirà, ovviamente se deciderà di stare in consiglio sarà un lusso per la nostra regione”.
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