Politica

La richiesta è di almeno una cremazione al giorno dopo solo due anni e qualche mese dalla creazione di Asef for Pets, il ramo dell'azienda partecipata del Comune specializzata in onoranze funebri
2 minuti e 32 secondi di lettura
di Aurora Bottino

Sono sempre di più i genovesi che, dopo un addio molto doloroso, scelgono di cremare i loro amici a quattro zampe. La richiesta è di almeno una cremazione al giorno dopo solo due anni e qualche mese dalla creazione da parte di Asef, la società partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri, di Asef for Pets. In Liguria sono comunque diverse le aziende che si dedicano a questo tipo di attività e anche la partecipata genovese ha deciso di scendere in campo.

Che cos'è la cremazione etica?

L'animale quando muore è considerato, per legge, un rifiuto e come tale quindi viene poi smaltito. Che venga portato al veterinario o direttamente in una struttura è un rifiuto a tutti gli effetti. In Italia ci sono delle dite specializzate e private che si occupano di quella che viene chiamata "cremazione etica". L'animale viene cremato insieme a un numero ristretto di altri, sempre d'affezione, così da evitare che venga smaltito come rifiuto. Le tariffe variano in base alla scelta effettuata e alla taglia della spoglia dell'animale. Vanno da un minimo di 80 euro (cremazione collettiva con spoglia fino a 7 chili, in questo caso, però, le ceneri vengono smaltite) ad un massimo di 350 euro (cremazione singola con spoglia oltre i 50 chili). 

Con le ceneri si possono creare anche collane e bracciali

Con le ceneri che vengono poi recuperate dalla cremazione etica le opzioni sono diverse: si possono ritirare le ceneri nell'apposito sacchetto e magar spargerle nel posto che il proprio animale amava oppure si può scegliere di acquistare una piccola urna, come quella degli umani, da tenere in casa. Sempre da avere in casa si possono scegliere diversi tipi di cornice con l'apposito scomparto per le ceneri, sennò vasi, cuori e persino soprammobili con diverse forme. Ultimamente in molti scelgono il gioiello: si tratta di una collana o di un bracciale in cui si può inserire una piccola quantità delle ceneri per avere sempre il proprio amico peloso con sé.

Cani, gatti ma anche conigli e galline

Secondo gli ultimi dati a Genova ci sono più di 50 mila animali d'affezione tra cani, gatti e furetti. Uno ogni dieci abitanti. Un numero che però non comprende molte altre specie che vengono oggi considerati animali da compagnia come conigli, galline, oche, pappagalli, serpenti e tante altre. "Da quando abbiamo iniziato sono invece stati tantissimi gli amici pelosi che abbiamo aiutato. C'è chi ci ha portato una gallina e chi una tartaruga: ormai gli animali fanno parte della famiglia, qualsiasi tipo".

Più di 200 richieste il primo anno e quasi una al giorno nel 2024

A fotografare la situazione è Franco Rossetti, amministratore di Asef. "Quando siamo partiti ci eravamo prefissati più di 150 cremazioni in un anno, numero che abbiamo superato già nel 2023. L'anno scorso il dato è cresciuto ancora e siamo arrivati ad avere una richiesta al giorno".

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Le diverse opzioni per le ceneri del proprio amico peloso