Politica

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di Matteo Angeli

Per il Partito Democratico sarà quasi certamente Alberto Pandolfo a correre per la corsa a sindaco di Genova. Alla fine la scelta è caduta sul neo parlamentare che all’inizio non era particolarmente convinto per una serie di motivi ma che ieri sera ha risposto va bene per spirito di partito. Collegato in videoconferenza da Roma con i vertici del partito ha ascoltato la proposta e poi ha risposto: "di essere a disposizione del partito". 

A questo punto, una volta che Pandolfo avrà risposto un sì convinto dovranno esserci dei passaggi interni e poi il nome sarà proposto agli alleati che dovranno pronunciarsi. E' possibile che in giornata ci sia un'accelerata e che entro le prossime 48 si possa chiudere l'estenuante ricerca che ha portato ad una lacerazione dentro il partito. Lacerazioni che potrebbero avere conseguenze e che di fatto preoccupano ancora un pò anche per quanto riguarda la decisione finale di tutti su Pandolfo.

La carriera di Pandolfo

Già segretario provinciale del Partito democratico dal 2017 al 2021 Pandolfo, era stato nominato poco tempo fa onorevole al posto di Orlando passato in Regione. Era risultato il primo dei non eletti del Pd nell'unico collegio plurinominale della Liguria per Montecitorio nel 2022, dietro allo stesso Andrea Orlando e a Valentina Ghio.

La carriera politica di Pandolfo, che a novembre compirà 40 anni, è iniziata nel maggio 2007 come consigliere del Municipio Medio Levante di Genova. Dal 2012, invece, è stato eletto per la prima volta consigliere comunale, confermato sia nel 2017 che nel 2022. E' anche membro dell'assemblea nazionale del Pd e conosce bene gli ambienti politici romani per essere stato a lungo assistente parlamentare, prima, e segretario particolare, poi, dell'ex ministro della Difesa Roberta Pinotti.

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