"Mi piace pensare a Genova non come a una città vecchia ma longeva e per questo nel mio programma ci sarà un progetto dedicato all'invecchiamento attivo con al centro il mantenimento dei bus gratis per gli over 70". A dirlo Pietro Piciocchi, vicesindaco reggente e candidato sindaco di Genova per il centrodestra durante "Terrazza Incontra" lunedì 7 aprile nel quale ha anticipato una parte del suo programma dedicato al sociale. Il format, come al solito, è condotto dal padrone di casa e presidente di Terrazza Colombo Maurizio Rossi con la partecipazione della redazione di Primocanale.
"Aumentata la platea degli assistiti da 20.000 a 32.000 persone"
"Dobbiamo proseguire il lavoro splendido che stiamo facendo con tutti gli enti del terzo settore per creare una rete, perché la risposta non è l'assistenza, la risposta è mettere insieme tutti gli enti, tutte le organizzazioni di queste città che operano nel sociale, che sono veramente tante, e condividere una visione comune delle strategie e delle azioni - racconta Piciocchi - ed è quello che abbiamo fatto. Noi, solo come finanziamenti del Comune di Genova, siamo passati dai 46 milioni del 2016 agli oltre 90 milioni dell'anno scorso, con progetti veramente importanti, abbiamo aumentato la platea dei nostri utenti assistiti dai nostri servizi da 20.000 a 32.000 persone. È chiaro che c'è da fare tanto, c'è da portare innovazione, e dobbiamo investire sulle persone".
"Piano sull'invecchiamento attivo con parte fondamentale la mobilità gratuita"
"Gli anziani sono una risorsa straordinaria di questa città ecco perchè vorrei che parlassimo di una città longeva, non di una città vecchia, perché una città longeva è una città dove l'anziano è assistito, dove c'è una qualità di vita, ci sono dei progetti bellissimi sull'assistenza domiciliare, e ho lanciato come parte del mio programma, ve l'anticipo, un piano comunale sull'invecchiamento attivo, di cui parte fondamentale è la mobilità, una misura come la gratuità dei mezzi pubblici per gli over 70 che ha avuto un risultato straordinario.
Mi hanno fermato diversi anziani dicendo per favore rendete strutturale questa misura, perché noi abbiamo iniziato a frequentare la città, abbiamo iniziato a salire sugli autobus, e quindi proseguiremo in questa direzione. Questa è una cosa molto importante, perché va proprio nella logica dell'integrazione dell'anziano. Poi noi dobbiamo favorire l'incontro tra generazioni".
"Azzerare le liste d'attesa per le case popolari e garanzie per i mutui dei giovani"
"La casa è un tema fondamentale: io ho un programma molto ambizioso, me ne rendo conto, ma io penso anche di sapere come poterlo realizzare tecnicamente: voglio azzerare le liste di attesa delle case popolari. Oggi parliamo di circa 2.000 persone liste di attesa. Noi abbiamo un patrimonio di edilizia residenziale pubblica di case popolari che potrebbe essere sufficiente per soddisfare questa domanda. Quindi dobbiamo lanciare un grande piano di recupero.
Ho le idee chiare su come farlo, con dei partenariati pubblico-privati, e spero di poterlo realizzare, perché secondo me questo è un obiettivo importantissimo. Oltre che aiutare le giovani coppie per l'accesso al credito. Sappiamo che spesso il mutuo è un problema, quindi il Comune può dare delle garanzie. Insomma, tante azioni specifiche che vi ho proprio accennato per farvi capire una grandissima sensibilità anche come padri di famiglia evidentemente per questo problema".
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