Porto e trasporti

Il presidente dell'Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale
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di Matteo Angeli

GENOVA - “A inizio 2023 partiranno i lavori per elettrificare i poli passeggeri nei porti di Genova e Savona". Il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini annuncia la novità al convegno 'Sali a bordo del futuro' organizzato da Enel per discutere sull'elettrificazione di porti e città. "Genova e Savona sono i due scali italiani che hanno finora elettrificato di più - ha ricordato Signorini - dai bacini di carenaggio ai rimorchiatori navali fino al terminal di Prà”.

Poi una precisazione. “Quando parliamo di transizione energetica non è possibile pensare che in tempi brevi si converta tutto, ci vuole del tempo. Di sicuro l’energia elettrica e quella forma energia più efficiente, quella che rende di più e per questo andremo in questa direzione. Fino a quanto è prodotta dal fossile dal punto di vista ambientale non abbiamo vantaggi se non in termini di efficienza, l’obiettivo sarà invece avere energia elettrica fornita da fonti rinnovabili”.

Il presidente del porto parla anche dei lavori per la nuova diga foranea di Genova. Il 12 ottobre è attesa l'aggiudicazione dei lavori. "La data resta quella del 12 ottobre giorno prima giorno dopo. La commissione sta lavorando bene, finiremo la negoziazione con le due imprese e aggiudicheremo i lavori Sottolineo un dato: con l'aggiudicazione dei lavori della diga avremmo aggiudicato 2 miliardi e mezzo di euro in quattro anni. Sono oltre 40 progetti e quasi tutti cantierati".

Signorini commenta anche lo stop ai lavori del Terzo Valico ad Arquata Scrivia in conseguenza del "terreno friabile" che ha imposto il blocco delle talpe utilizzate nei lavori (Leggi qui). "Era molto meglio non averlo - commenta Signorini - ma non mette minimamente in discussione il fatto che l'opera verrà completata".

 

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