GENOVA - Che la realizzazione del tunnel subportuale di Genova sia in salita lo abbiamo spiegato più volte, opera complessa vista la sua natura, per i cantieri impattanti e per diverse interferenze con i tanti lavori in corso e futuri del porto di Genova (LEGGI QUI). Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, riferisce il sito shippingitaly, ha presentato il parere sul progetto di fattibilità tecnico economica a cura di Autostrade. Imponendo diverse prescrizioni su diversi aspetti, "in particolare quelli relativi alla sicurezza e in particolare inerenti al rischio di incendi, ritenendo il Consiglio “non sufficiente lo studio preliminare di analisi di rischio” e “inaccettabile rinviare alle fasi successive della progettazione gli approfondimenti e le integrazioni richieste sulle problematiche di sicurezza”.
"Fra gli aspetti di maggior impatto per l’area portuale coinvolta - spiega shippingitaly - ci sono le problematiche inerenti alla collocazione del materiale di risulta, oltre 2,4 milioni di metri cubi". Ora il rischio è un aumento dei costi rispetto a quanto preventivato, che potrebbe portare a un aumento delle tariffe di Autostrade, i pedaggi, oppure allo stralcio di altre opere di compensazione previste dall'accordo compensativo di Autostrade con le istituzioni locali concordato con gli enti locali.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci