GENOVA - Le famiglie Messina e Gavio hanno raggiunto un’intesa per il passaggio alla Ignazio Messina & C. S.p.A. del 100% delle quote societarie di Terminal San Giorgio S.r.l., da porre al vaglio dell’Autorità di Sistema Portuale.
Terminal San Giorgio è concessionaria nel porto di Genova in ATI con la stessa Messina per i Ponti Libia e Canepa e, da sola, per il Ponte Somalia.
Le due società confermano che verranno mantenuti e rispettati gli impegni già assunti da Terminal San Giorgio, non solo nei confronti di Autorità di Sistema Portuale ma anche e soprattutto nei confronti dei clienti e dei principali fornitori.
La Messina, in coerenza con il suo piano industriale e con la strategia di integrazione logistica perseguita da oltre trent’anni, intende sviluppare, in sinergia con le aree in cui già opera nel porto di Genova, in modo sempre più convinto la vocazione di un vero e proprio terminal multipurpose: in particolare merce varia, rotabili di ogni genere compreso il traffico delle Autostrade del Mare, pezzi eccezionali, impiantistica, coloniali, ecoballe, metalli di vario tipo, oltre ai containers.
L’Amministratore Delegato del Gruppo Autosped G manifesta soddisfazione per la conclusione dell’operazione e conferma che le due società collaboreranno sul fronte della logistica terrestre, trasporti camionistici e ferroviari, terminal intermodali.
Il Terminal San Giorgio opera su aree che si estendono per 206.000 metri quadri e dispone di 1600 metri di banchina con 6 ormeggi lo-lo e tre ormeggi per navi ro-ro. Dispone di due linee ferroviarie interne dove poter formare treni completi.
La Messina sottolinea che il processo di integrazione non inciderà in alcuna maniera sugli attuali livelli occupazionali.
IL COMMENTO
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