Porto e trasporti

Dal presidente di Stazioni Marittime Edoardo Monzani emergono alcune criticità sull'accoglienza in città del mare di croceristi che arrivano
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di Elisabetta Biancalani

GENOVA - Un record storico per i croceristi nel porto di Genova, più 50% rispetto allo scorso anno, con un ottobre eccezionale, record storico a sua volta. Ma Genova potrebbe fare molto di più per accogliere i croceristi in arrivo. Parole del presidente di Stazioni Marittime di Genova Edoardo Monzani.

“Il consuntivo di agosto vede oltre un milione di passeggeri, a ottobre ne attendiamo 220 mila, un altro record storico per questo mese e a fine anno calcoliamo di arrivare a un milione e 570 mila passeggeri, record di sempre. Per quanto riguarda i traghetti abbiamo avuto un aumento del 10%.

Il prossimo anno prevediamo una flessione del 10% perché Msc dirotta alcune navi in altre direttrici e poi perché a novembre inizieranno i lavori al ponte dei Mille di levante, il 1003, che richiederanno circa un anno quindi dovremo conciliare questo con le esigenze operative. Sarà un anno basato sulla qualità più che sulla quantità, anche se si parla sempre di numeri eccezionali”.

 Ma la nota dolente arriva quando parliamo dell’accoglienza di questo mare di croceristi: “Genova dovrebbe migliorare l’ospitalità quando arrivano, quando escono dalla Stazione marittima, ad esempio mettendo dei cartelli che indicano la metropolitana, che oggi è indicata non bene, eppure è bella e collega velocemente con il centro. E credo che basterebbero pochi fondi. Inoltre bisognerebbe migliorare l’arredo urbano, mettere più strisce per terra, sostituire le piastrelle rotte nella passeggiata che porta al Porto Antico, e in generale i materiali rotti. E’ da anni che lo dico…”.