Porto e trasporti

Il via libera dal comitato di gestione per far fronte "alle minori giornate lavorative registrate nel periodo gennaio-ottobre 2023 a causa delle condizioni geopolitiche del contesto internazionale"
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di a.p.

GENOVA - Il comitato di gestione dell'Autorità di sistema portuale del Mar ligure occidentale ha stanziato 2,6 milioni alla Compagnia unica lavoratori merci varie (Culmv) Paride Batini "per i costi sostenuti nel periodo aprile-giugno 2023 per il reimpiego dei lavoratori portuali in altre mansioni e per le minori giornate lavorative registrate nel periodo gennaio-ottobre 2023 a causa delle condizioni geopolitiche del contesto internazionale che aggiungono nuove pressioni sugli scambi commerciali globali".

Il contributo per le "minori giornate lavorate" ammonta a un milione e 840mila euro. Inoltre il comitato di gestione ha approvato l'affidamento in favore del costituendo RTI Fuorimuro Shunting&Rail del servizio di manovra ferroviaria per una durata di 5 anni, oltre opzione di rinnovo per ulteriori 2 anni, per un valore complessivo massimo di circa 61,6 milioni.

Non solo, per quanto riguarda i porti di Savona e Vado Ligure il comitato di gestione ha espresso parere favorevole al differimento del termine delle scadenza delle concessioni demaniali con finalità turistico-ricreative al 31 dicembre 2024. Tutto dunque spostato di un anno, la scadenza delle concessioni era infatti prevista per la fine del 2023. Il comitato di gestione ha anche specificato che "i titoli concessori dovranno contenere specifiche clausole di risoluzione automatica nel caso in cui venissero presentate eventuali istanze che dovessero essere ritenute preferibili a seguito di idonea comparazione".