Dopo l'articolo di Maurizio Rossi (LEGGI QUI), editore di Primocanale e senatore della XVII Legislatura, in cui fu membro della commissione trasporti del Senato, sulla grave dimenticanza in legge Finanziaria dei contributi anche a favore dell'aeroporto di Genova e sull'inerzia dei parlamentari liguri e dopo l'invito a rispondere all'appello, è arrivata la prima risposta da parte del senatore di L'Alternativa c'è Mattia Crucioli, che pubblichiamo integralmente.
Caro Presidente,
ho letto il tuo articolo in cui descrivi l'isolamento in cui versa la nostra città e lamenti che Genova, a differenza di Trieste ed Ancona, non ha ricevuto gli aiuti per potenziare i nostri collegamenti aerei.
Non posso che concordare con te, aggiungendo che trovo scandaloso - nel merito e nel metodo - l'accordo che Governo, Regione Liguria e Comune di Genova hanno concordato per gli indennizzi infrastrutturali - che giudico incerti, irrisori ed addirittura offensivi - dovuti da Aspi alla nostra città per il crollo del Ponte Morandi e per gli ormai cronici disservizi sulle nostre autostrade.
Quanto all'inerzia dei parlamentari liguri, devo ammettere con particolare amarezza che, in sede di approvazione dell'ultima finanziaria, non ho potuto fare nulla: come sai, io e la mia piccola forza politica non godiamo di alcun favore presso questo governo che, peraltro, limita fortissimamente persino gli emendamenti dei parlamentari della propria maggioranza.
Una cosa, però, posso promettertela: da oggi in poi presenterò a ripetizione in tutte le occasioni il medesimo emendamento finalizzato ad inserire anche Genova tra le città da agevolare per assenza di continuità territoriale.
Ove non fosse accolto, sarà comunque utile per far capire ai genovesi quali sono i partiti che tengono realmente a risolvere i loro problemi.
IL COMMENTO
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