GENOVA - "È una giornata di grandissimo significato. Parafrasando una famosa frase, è un piccolo viaggio per il treno ma è un grande viaggio per le ferrovie e i collegamenti tra Genova e la pianura Padana. Finalmente vediamo un primo, reale, concreto tratto di quel Terzo Valico che farà la differenza per la logistica del nord ovest tra Genova, Milano e Torino, in quel triangolo industriale che è stato e ancora oggi rappresenta un pezzo importante della capacità di crescita di questo Paese. Con questo treno, che per la prima volta viaggia sui binari, con i lavori in corso per completare quest'opera strategica entro giugno del 2026, le nostre merci raggiungeranno gli interporti della pianura Padana e i nostri turisti e cittadini raggiungeranno le principali città del Nord in un tempo simile a quello dell'alta velocità: è un cambiamento epocale".
Così il governatore della Liguria Giovanni Toti, intervenuto all'inaugurazione dei primi 8,5 chilometri della nuova linea ferroviaria del Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi/Nodo di Genova tra Rivalta Scrivia e Tortona.
"L'alta velocità e capacità ferroviaria - prosegue Toti - consentirà al porto di Genova quell'operatività, legata anche alla nuova diga in costruzione, in grado di rendere la nostra logistica tra le più avanzate e competitive d'Europa. Se consideriamo poi che in questo quadrante passerà anche l'altro corridoio europeo Lisbona-Kiev, si tratta evidentemente di un'area tra le più infrastrutturate del nostro continente. Per la Liguria, tenuto conto che nel primo lotto di questi lavori c'è anche quadruplicamento e sestuplicamento del nodo ferroviario di Genova che sarà pronto entro la fine del 2024/primi mesi del 2025, vuol dire veramente toccare con mano - conclude - quel cambiamento a cui si è tanto lavorato in questi anni, con un collegamento straordinariamente efficace per le merci e per le persone".
IL COMMENTO
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